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Cicogne, cibo buono al Parco Adda

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Polpette di carne e di pesce, controllate e sicure, una volta al giorno. E’ questa la “dieta della salute” garantita dal Parco Adda Sud alle oltre 30 cicogne ospitate e protette nei centri di Castiglione e di Zelo Buon Persico in attesa di essere reinserite nell’ambiente come le altre 18 che già volano libere nei dintorni. Mentre in Spagna e in Portogallo diverse comunità si sono insediate nei pressi delle discariche a cielo aperto dove si nutrono di “junk food” (cibo spazzatura) con scarti putrefatti di rifiuti umidi – spiega il Parco Adda Sud – fra Lodi e Cremona invece le cicogne possono contare sui bocconcini di carne e pesce lasciati nelle voliere una volta al giorno, e su risorse alimentari naturali che una volta libere trovano in giro grazie alla biodiversità dei 24 mila ettari di area protetta.

Una ricerca dell’università dell’Est Anglia ha mostrato come la presenza di discariche a cielo aperto influenzi i comportamenti alimentari delle cicogne e cambi le dinamiche delle comunità per quanto riguarda i nidi e le migrazioni – spiegano Silverio Gori, Presidente del Parco Adda Sud e il consulente scientifico Riccardo Groppali – tutto questo da noi per fortuna non avviene perché sono rifornite di cibo fino a quando si trovano nelle voliere e una volta liberate hanno la possibilità di seguire in modo naturale la loro dieta con piccoli roditori, rettili e insetti presenti nei boschi, nei prati e sulle rive del bacino dell’Adda. Anche questo è un segnale della cura e dell’attenzione che ogni giorno mettiamo nella difesa della Natura come patrimonio di tutti”.

DREAM THEATER: Jordan Rudess racconta a Linea Rock “The Astonishing”, il progetto del gioco, GeoShred e Keith Emerson

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Nel caldo e soleggiato pomeriggio di giovedì 17 Marzo 2016, abbiamo avuto il piacere di incontrare JORDAN RUDESS, l’immenso tastierista dei DREAM THEATER, il quale si è reso disponibile per una videointervista con Linea Rock a poche ore dal debutto milanese al Teatro degli Arcimboldi del tour italiano di “The Astonishing”. Ci racconta la sua fratellanza artistica con John Petrucci che è diventata praticamente simbiotica nella composizione dell’ultimo capolavoro, e ci regala qualche anticipazione sui prossimi progetti legati al concept “The Astonishing”: forse un film, molto probabilmente un musical ma soprattutto la certa realizzazione di un gioco per PC, Mac, iOS e Android (basato sulla storia narrata nei testi del disco) che la band sta al momento sviluppando con Turbo Tape Games ed è in uscita entro Giugno.

Per ricevere tutte le anticipazioni sul gioco potete iscrivervi alla mailing list qui.

DT The Astonishing

Che “The Astonishing” fosse ben più che un semplice album dei Dream Theater era assodato sin dalla sua uscita: il tour, che propone unicamente il concept proiettando il pubblico nella dimensione della sua storia ne è la riconferma. Che fosse però anche un progetto in continuo divenire dalle enormi potenzialità, lo sta scoprendo anche la stessa band praticamente di settimana in settimana.

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E disquisendo di classico e moderno, tra pianoforte e synth, tra la sua GeoShred App e l’arte in musica di David Campbell, abbiamo chiesto a Jordan anche un dolce ricordo di KEITH EMERSON, da sempre una delle sue maggiori influenze insieme agli ELP… vi lasciamo scoprire cosa ci ha raccontato nella videointervista che trovate seguendo il link in allegato.

Il giovane Rudess entra sin dall’età di 9 anni nella prestigiosa Julliard School di New York, iniziando gli studi di pianoforte classico. La passione per i sintetizzatori lo porta però a tentare la strada solista come tastierista di musica progressive. La sua prima pubblicazione risale al 1988 con il demo Arrival”. Nel 1994 la rivista Keyboard Magazine vota Rudess come Best New Talent in seguito alla pubblicazione del suo album di debutto “Listen”. Di lì a poco l’ingresso nelle file dei Dixie Dregs, poi la fondazione del supergruppo Liquid Tension Experiment e la fruttuosa unione con i Dream Theater a partire da “Metropolis Pt 2: Scenes from a Memory” del 1999, che dura tuttoggi.

Un ringraziamento speciale a Anna Marzia Morandi di Roadrunner Records / Warner Music Italy

ATTENZIONE!!! Ultim’ora! ANNULLATO il concerto dei DREAM THEATER di STASERA 20 Marzo 2016 a TRIESTE!!! Ci è giunta comunicazione, e a nostra volta comunichiamo con rammarico, che il concerto dei Dream Theater in programma per questa sera al Teatro Politeama Rossetti di Trieste, ultima data del loro tour italiano, è stato annullato a causa di un forte stato influenzale che ha colpito uno dei membri della band. Il management e il promoter proveranno in queste ore a trovare un accordo per poter recuperare il concerto in un’altra data. Tutti gli aggiornamenti sulla riprogrammazione e/o sugli eventuali rimborsi verranno diffusi nei prossimi giorni.

Paga il caffè con una poesia

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Pay with a Poem”, paga il caffè scrivendo il tuo componimento in versi. E’ la proposta del caffè Julius Meinl che nella Giornata Internazionale della Poesia, domani, lunedì 21 marzo, torna nei caffè di Milano con l’iniziativa. Nel primo giorno di primavera la poesia diventa così “moneta” per la tazzina, ispirando la community dei suoi Poeti metropolitani “armati” di penne, fogli e creatività, che al motto di #poetryforchange portano in tasca strofe al posto di banconote. A guidare questo movimento, il poeta e scrittore più eclettico del momento, Guido Catalano, che aspetta tutti gli aspiranti scrittori alla Pasticceria Bagalà di Piazza Diaz dalle 11 alle 15 e, da Ambassador di Julius Meinl, raccoglie in chiave pop l’eredità della cultura del caffè letterario austriaco: “Non solo la poesia rende migliore le nostre vite ma anche le nostre vite possono rendere migliore la poesia. Dunque viviamo il più possibile e, se possibile, leggiamone parecchia” esorta il poeta. Tutte le poesie raccolte durante l’iniziativa Pay with a Poem saranno poi protagoniste ad aprile di un’installazione top secret nel quartiere più romantico di Milano … Ma la poesia è anche condivisione e le anime più poetiche avranno finalmente un salotto letterario dove incontrarsi … Julius Meinl, a partire dal mese di marzo, lancia nelle principali caffetterie di Milano il Poetry Book Crossing, dove si potrà scambiare il proprio libro di poesie preferito con quello che qualcun altro avrà lasciato nell’iconica tazzina bianca e rossa, creata dal designer Matteo Thun e, per l’occasione, riproposta in formato maxi!

Per scoprire le news e le caffetterie dei poeti più vicine, è possibile visitare la pagina Facebook di JuliusMeinlOfficial, dove la poesia diventa davvero a portata di click, grazie alla app Poetizer che trasforma le frasi in versi poetici

StraMilano, oggi si corre

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La più classica, la più famosa, la più amata dai milanesi. Torna la Stramilano, antesignana delle manifestazioni podistiche di massa. L’edizione numero 45 è in programma oggi, domenica 20 marzo. La partenza è in piazza Duomo. Due i percorsi proposti, da 5 (Stramilanina)  o 10 km

“La Stramilano di quest’anno segnerà davvero il passaggio alla bella stagione del running – ha dichiarato l’assessora allo Sport Chiara Bisconti – che quest’anno vedrà aggiungersi due nuovi percorsi al circuito ‘CorriMI al Parco delle Cave e al Parco Teramo. La tessera CorriMI permette, con soli 10 euro l’anno, di poter utilizzare le docce e i servizi di diversi centri sportivi ed è pensata appositamente per le decine di migliaia di runners milanesi. Tantissimi di loro saranno domenica 20 marzo alla Stramilano, una corsa diversa da tutte le altre, una vera festa milanese.”

La Stramilano 2016 apre di fatto la stagione del running meneghino che da marzo a luglio vedrà 11 appuntamenti tra cui la Milano City Marathon del 3 aprile e la Wings of Life del 3 maggio.

 

Assolombarda per un piano trasporti straordinario

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Rinnovare il parco mezzi del trasporto pubblico locale in Lombardia per ridurre l’inquinamento atmosferico e innalzare il livello qualitativo del servizio, così da adeguarlo ai massimi standard di qualità, comfort e sostenibilità ambientale dei migliori esempi europei.

È quanto chiedono il Gruppo Trasporti di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, ANAV Lombardia e ASSTRA Lombardia a Regione Lombardia.

È riconosciuto, infatti, che una delle principali fonti di inquinamento atmosferico è costituita dalle emissioni prodotte dalle auto private. In questo scenario è responsabilità della politica garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, creando condizioni di trasporto alternative ed ecologicamente sostenibili. “Per conseguire risultati concreti – sottolineano il Gruppo Trasporti di Assolombarda, ANAV e ASSTRA Lombardia occorre un’azione strutturale preventiva e coordinata tra tutti gli attori del territorio. Una strategia integrata che non costringa ogni ente locale, secondo della propria sensibilità, a correre ai ripari quando le concentrazioni di inquinamento dell’aria superano i livelli di guardia”.

Un quadro critico confermato anche da alcuni dati di sistema regionali e nazionali, tratti dalla Relazione annuale che l’Osservatorio Nazionale sulle politiche del Trasporto Pubblico Locale ha presentato al Parlamento (settembre 2015), che sottolineano proprio l’inadeguatezza delle misure finora messe in campo per far fronte alle esigenze del settore.

Basti pensare che la Lombardia con oltre 6mila autobus, il parco mezzi più esteso in Italia (13,78% sul totale), dopo anni di sostanziale azzeramento delle risorse nazionali sul fronte degli investimenti, con il prossimo piano autobus 2015-2016 riceverà il 9,7% delle risorse nazionali pari a 37,3 milioni di euro. Un investimento che non solo non consentirà di abbassare l’età media del parco mezzi ma non permetterà nemmeno di mantenere quella attuale. Le risorse previste, infatti, copriranno la sostituzione di soli 300 veicoli.

Una prospettiva che anche nel triennio 2017 – 2019 non sembra destinata a migliorare, considerando un’allocazione di risorse per 18,9 milioni di euro (pari a circa 150 autobus, il 2,5% del parco).

Da qui la richiesta congiunta del Gruppo Trasporti di Assolombarda, di ANAV-ASSTRA Lombardia a Regione Lombardia di individuare le risorse necessarie per un piano straordinario di rinnovo del parco mezzi. Tra le possibili fonti di finanziamento, si legge nella nota, la proposta di introdurre un’accisa dello 0,05 €/l al prezzo del carburante in Lombardia per un periodo limitato di tempo. Un intervento che consentirebbe, secondo le stime, di acquistare tra i 4.500 e i 5.000 veicoli, anche a metano, ibridi ed elettrici, e sostituire gli autobus di categoria inferiore agli Euro 5, abbattendo l’anzianità media del parco mezzi a 3/5 anni e mantenendo inalterato il costo del biglietto.

Piazza Oberdan, stop a edicole e chioschi

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Stand leggeri e di dimensioni ridotte, nessuna istallazione di chioschi ed edicole, occupazione degli spazi solo per una giornata. Sono le linee guida per l’utilizzo del sedime di piazza Oberdan, la parte rialzata della piazza dove si trova il  solaio dell’ex Albergo Diurno Metropolitano, elaborate dall’assessorato all’Arredo urbano e approvate oggi dalla Giunta comunale. Il testo prevede, in particolare, il divieto di occupazione e d’impedimento dei lucernari e  il divieto di transito e di sosta di qualsiasi mezzo.

“Lo scorso dicembre abbiamo inaugurato la nuova piazza Oberdan – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza – , con queste linee guida vogliano dare compimento alla riqualificazione di uno spazio per troppo tempo lasciato in stato di abbandono. Coerentemente con il nuovo aspetto elegante assunto dalla piazza, consentiremo lo svolgimento di manifestazioni e iniziative  che propongono tematiche di arte e cultura, in linea con il vincolo di tutela paesaggistica che insiste sull’area”.

Le linee guida prevedono, in particolare, la possibilità di istallare sul lato della fermata della metropolitana al massimo 10 stand, di dimensioni 2,30 per 2,70 metri, rigorosamente  sui riquadri di pavimentazione. Nelle fasce centrali si potranno installare stand di dimensioni non superiori ai 2,30 per 13,50 metri, mentre nelle fasce di pavimentazioni, sul lato della pensilina, le dimensioni consentite per le occupazioni saranno al massimo di 2,30 per 21,60 metri.

Si potranno utilizzare solo elementi mobili leggeri, come stand o gazebo, che dovranno essere coperti ma aperti verso l’esterno, di fattura leggera e colore variabile nelle tonalità ocra o sabbia.

Per quanto riguarda i tempi, potranno essere autorizzate occupazioni temporanee di una sola giornata in occasione di eventi: saranno preferite iniziative con strutture che abbiano un impatto leggero in modo da garantire sempre la fruibilità a tutti i cittadini.

In generale, non sarà consentita l’installazione di chioschi, edicole e strutture di qualsiasi materiale e tipo in quanto il sedime supporta esclusivamente manufatti leggeri con carico massimo consentito di 250 chili per metroquadrato: il divieto è esteso anche alla parte di marciapiede e verde pubblico antistante e prospiciente la via Vittorio Veneto. In linea con il carattere pedonale della piazza è vietato il transito e la sosta di qualsiasi mezzo compresi quelli utilizzati per la pulizia urbana e dei sedimi stradali.

Piazza Oberdan è stata oggetto di un intervento di arredo urbano durato circa un anno per una spesa di 600mila euro. La nuova fisionomia dell’area è stata completata dalla convenzione con cui il Comune di Milano da in concessione al Fai i locali dell’ex Albergo Diurno.

Casting per la cerimonia d’apertura della Champions

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Cercasi “performer” per la cerimonia d’apertura della finale di Champions League che si terrà il prossimo 28 Maggio a Milano: persone dai 16 ai 45 anni  che, coordinati da uno staff di coreografi internazionali, daranno vita a coreografie spettacolari sul campo di gioco dello stadio di San Siro prima della partita.

Per diventare Performer  è necessario scvrivere a: UCL2016.castcerimonia@filmmaster.com indicando il nominativo, il numero di telefono, lo stile di ballo e da quanto tempo lo pratichi. Non è necessario essere ballerini professionisti in quanto ci sono molti ruoli disponibili e non tutti richiedono capacità artistiche, se non si ha esperienza basta indicarlo nella mail. Il luogo e l’orario della sessione saranno comunicati in seguito a tutti quelli che avranno aderito al programma. I casting si svolgeranno il 16 e 17 di aprile.

Domenica la Half Marathon di Milano

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Domenica mattina si corre la 41esima edizione della Half Marathon di Milano. Record di iscritti quest’anno; 6800. Un numero mai raggiunto fino ad ora. A dare il via agli atleti sarà un colpo di cannone a salve sparato dal Reggimento di Artiglieria a Cavallo Voloire. Alle 9 la partenza della 10 chilometri mentre la mezza maratona parte alle 11 da piazza Castello. L’uomo da battere è Thomas Lokomwa, il keniota che aveva vinto le ultime due edizioni. Arrivo all’Arena Civica.

“Com’è bella la città” lunedì alla Sormani

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Lunedì 21 marzo alle 18, nella Sala del Grechetto della Biblioteca Sormani di Milano, presentazione del libro di Massimiliano Chiavarone “Com’è bella la città”, il primo libro “petaloso” su Milano.  “Nove zone, oltre cinquanta interviste, il racconto di una Milano inedita ed emotiva, spesso trasformata in set cinematografico, emerge dalla voce dei suoi protagonisti che l’hanno vissuta e amata”. 

Com’è bella la città. Milano raccontata dai suoi protagonisti” (Lite Editions) è una vera a propria mappa ideale della città, per chi vuole conoscerla attraverso molti personaggi. Nove zone, oltre cinquanta interviste, il racconto di una Milano inedita ed emotiva che emerge dalla voce dei suoi protagonisti che l’hanno vissuta e amata.

Un libro che ha la struttura di un fiore e di cui le 9 zone di Milano sono la sua corolla e i suoi petali.

Dallo scrittore di best seller Jeffery Deaver all’autore vincitore del Premio Strega Walter Siti, da Paolo Rossi a Roberto Vecchioni, da Vladimir Luxuria a Gillo Dorfles, da Gino&Michele a Valeria Marini, da Enrico Ruggeri a Anna Maria Barbera, nei loro racconti emergono sempre tanti aneddoti e particolari curiosi che caratterizzano il rapporto personale che ognuno ha con Milano, grazie anche a uno spicchio di città che è rimasto nel loro cuore. Come in un gioco di specchi, le interviste ai personaggi sul loro rapporto con Milano sono intervallate da inserti in cui l’autore svela il dietro le quinte del suo lavoro e racconta il suo rapporto con la città. Un rapporto che cominciò tanti anni fa, quando appena diciottenne arrivò a Milano da Foggia, dove è nato. Un testo che può essere letto tutto di un fiato o a piccole dosi, per avere un’inedita carta topografica della città, per regalarsi le perle che Milano regala a chi sa leggerla e capirla.

 

Milano, le Cinque Giornate in mostra

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Nell’ambito di “Expo in città”, il ricco palinsesto di eventi, mostre e attività inaugurato nell’anno di Expo Milano 2015, Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento ha aperto al pubblico la mostra documentaria “La Rivoluzione di Milano. I fatti e la memoria del 1848” a cura di Mariachiara Fugazza. L’esposizione è parte del progetto “La Rivoluzione di Milano”  ideato da Maria Canella e Maria Fratelli con il coordinamento di Ilaria De Palma e le ricerche archivistiche di Patrizia Foglia.

La mostra è realizzata con il supporto dell’ Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, Comitato di Milano, Comitato italo-svizzero per la pubblicazione delle opere di Carlo Cattaneo, Istituto Lombardo di Storia Contemporanea, Memoria & Progetto e con il sostegno di fpe d’Officina. Il progetto grafico è curato da Enrico Delitala e Lorenzo Gaetani (Associazione Culturale lowercase) nell’ambito del progetto Grafica utile.

Allestita nello spazio espositivo al piano terra di Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento, la mostra offre una selezione di documenti legati a una vicenda tra le più note della storia di Milano, l’insurrezione scoppiata tra il 18 e il 22 marzo 1848 contro la dominazione austriaca. Si va dagli avvisi e dai proclami dei cinque giorni dell’insurrezione ai periodici usciti nella breve stagione delle libertà; dai provvedimenti presi nell’imminenza della sconfitta militare e della ricaduta della città sotto il controllo straniero, alle pubblicazioni realizzate negli anni seguenti, sino alle iniziative commemorative della seconda metà dell’Ottocento.

“Un’importante esposizione per far conoscere a tutti i milanesi e ai turisti che amano i nostri musei un capitolo importante della storia della nostra città – sottolinea l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Questa mostra ci porta indietro nel tempo e ci immerge nell’atmosfera delle cinque giornate di Milano,  che con l’insurrezione e la vittoria contro il dominio austriaco rappresentano uno dei capitoli più significativi del risorgimento italiano. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta del materiale prezioso di cui si compone la mostra e che ci consente di comprendere appieno le vicende e gli umori di quei giorni di lotta per la libertà “.

I documenti, corredati da testi di commento e immagini evocative tratte dalle collezioni grafiche delle Raccolte Storiche e della Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”, restituiscono l’incalzare degli avvenimenti, ma ancor più il confronto di idee che accompagnò e seguì la vicenda rivoluzionaria. Emergono così i fermenti di una città in trasformazione e i caratteri di un’opinione pubblica che – anche e soprattutto attraverso la stampa – sperimentava, pur tra le difficoltà, nuove ed inedite forme di partecipazione, destinate a imprimersi nella memoria collettiva.

Particolare attenzione è rivolta al mondo giornalistico e, grazie alla libertà di stampa, al moltiplicarsi delle testate nei mesi successivi all’insurrezione. Si delinea così il contrasto tra le diverse posizioni dell’opinione pubblica milanese, divisa tra i sostenitori della monarchia e della “fusione” con il Piemonte e i democratici preoccupati di salvaguardare l’autonomia dei cittadini insorti per conquistare la propria libertà.

In esposizione alcuni numeri dei giornali Il 22 Marzo, Il RepubblicanoIl Crociato di Cristina di Belgiojoso, Lo Spirito Folletto, oltre a cronache contemporanee o edite dopo il 1848, e pubblicazioni realizzate dai patrioti in esilio.

Avvenimento di primaria importanza nel percorso risorgimentale, i fatti del marzo 1848 sono al centro anche dell’ultima sezione della mostra riguardante i programmi celebrativi cittadini, quali i progetti di monumento, sfociati nel 1895 nell’inaugurazione dell’opera di Giuseppe Grandi, dedicata alle Cinque giornate e collocata nell’omonima piazza.

L’esposizione presenta tra l’altro una selezione che testimonia una significativa iniziativa del Comune di Milano che nel 1885 conferì una medaglia ai combattenti superstiti dell’insurrezione. Dopo il vaglio di circa ottocento domande pervenute, contenenti testimonianze di prima mano di coloro che avevano fatto la “rivoluzione”, vennero consegnate 184 medaglie, anche ad alcune donne.

Il percorso affronta infine temi quali l’Esposizione di Torino del 1884, nella quale si destinò un intero padiglione al Risorgimento. Nacque allora l’intenzione di dare vita, con i cimeli raccolti nelle diverse città, a un Museo Nazionale del Risorgimento. Tramontata l’idea di un’unica istituzione nazionale, Milano promosse allora, prima città in Italia, un museo civico dedicato alla storia del cammino unitario, inaugurato nel 1896 al Castello Sforzesco e dal 1950 ospitato a Palazzo Moriggia.

Un approfondimento degli argomenti proposti sarà disponibile sul sito www.graficheincomune.itattraverso la ricerca tematica “La Rivoluzione di Milano. I fatti e la memoria del 1848”.