Primo Daspo aggravato per parcheggiatore abusivo

0
93

Per almeno un anno e sei mesi non potrà avvicinarsi alle aree di sosta di viale Andrea Doria, di piazza Caiazzo e di piazza Luigi di Savoia: proprio dove dal 2013 in poi ha cominciato a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo accumulando una serie di denunce e condanne per reati contro il patrimonio e la persona. Questi gli effetti del Daspo urbano aggravato emesso oggi dal questore di Milano, Sergio Bracco, nei confronti di un parcheggiatore abusivo. Il provvedimento, adottato per la prima volta nella provincia di Milano, rappresenta uno strumento di prevenzione e contrasto della criminalità diffusa, permettendo di allontanare soggetti pericolosi che con le loro condotte verrebbero a privare la comunità cittadina della possibilità di usufruire degli spazi urbani. La violazione del divieto, infatti, è punita con la pena dell’arresto da uno a due anni.
In passato, il parcheggiatore abusivo, D.G., Era stato più volte allontanato dalle zone dove esercitava il suo “mestiere”, continuando imperterrito a pretendere denaro dagli automobilisti. Già nel 2013 l’uomo era stato denunciato per il reato di estorsione, avendo minacciato una donna che si era rifiutata di pagare quanto indebitamente richiesto in cambio del controllo della sua auto. In altre occasioni, il parcheggiatore aveva dato prova di maggiore ingegnosità, raggirando gli automobilisti spacciandosi per un parcheggiatore regolarmente autorizzato. Per questo, nel 2019, è stato condannato in via definitiva per il reato di tentata truffa aggravata, perché, dopo aver messo fuori uso la macchina erogatrice dei ticket, aveva indossato una pettorina gialla, informando quanti parcheggiavano che avrebbero dovuto pagare direttamente a lui l’importo richiesto per la sosta dei veicoli.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteTonnellate di rifiuti illeciti, sequestrata un’azienda in Brianza [Video]
Articolo successivoLegambiente, diesel fuori norma, a Milano +568 morti all’anno
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.