Milano per Gaber 2019 con Conte e Cremonini

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Il 2019 coincide con gli ottant’anni della nascita del Signor G e ospita un’edizione di Milano per Gaber particolarmente ricca di eventi. Come tradizione sarà ancora il Piccolo Teatro di Milano il principale punto di riferimento per le iniziative in programma, al via il 26 aprile. Il Piccolo Teatro Strehler ospiterà due incontri con due tra i più acclamati protagonisti della scena musicale italiana: Paolo Conte, venerdì alle ore 19, e Cesare Cremonini, sabato alle ore 15.

Paolo Conte dialogherà con Massimo Bernardini raccontando, anche a partire da alcuni spunti gaberiani, la sua avventura artistica che lo ha consacrato come uno dei più importanti protagonisti della scena musicale internazionale. Cesare Cremonini, intervistato da Marinella Venegoni  racconterà per la prima volta al pubblico milanese, il suo rapporto con l’opera di Gaber – Luporini e l’importanza che Giorgio Gaber ha avuto nella sua formazione musicale, culturale e artistica.

Terzo appuntamento della rassegna al Piccolo Teatro Strehler, Lo Stallo (domenica, ore 20.30). Unico e autentico spettacolo di Teatro-Canzone realizzato dopo la scomparsa di Giorgio Gaber e interamente scritto da Sandro Luporini, l’opera è interpretata da David e Chiara Riondino.

Inoltre la programmazione al Piccolo Teatro Studio Melato prevede, domenica alle ore 16.30, la presentazione di Gaber-Brel. Dialogo. un libro di Micaela Bonavia (Arcana Edizioni 2019). Quest’opera preziosa e rigorosa, mette in luce le affinità artistiche tre due grandi protagonisti della canzone e del teatro europeo. Il 6 maggio alle 18.30 al Chiostro Nina Vinchi ci sarà la presentazione del libro Giorgio Gaber di Luciano Ceri: sette interviste inedite e una discografia, per la prima volta commentata, per approfondire la storia artistica di Gaber dagli anni ’60 fino alla consacrazione del Teatro-Canzone e del Teatro di prosa. Con l’autore interverrà Ricky Gianco, collega e amico del Signor G. Sempre il 6 maggio, alle 20.30 al Piccolo Teatro Grassi ci sarà l’incontro con Elio, protagonista il prossimo autunno de Il Grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini diretto da Giorgio Gallione e prodotto dal Teatro Nazionale di Genova. Ancora una volta, un grande protagonista dello spettacolo italiano, eclettico e intelligente come Elio, si cimenta con il repertorio del Signor G. Inoltre, l’auditorium di Palazzo Pirelli intitolato a Giorgio Gaber torna dopo qualche anno ad ospitare Milano per Gaber. Promosso con la collaborazione di Regione Lombardia, la Fondazione proporrà, giovedì 9 maggio ore 20.30, Gaber e Guccini: onestà e coraggio. Un omaggio a due amici che tanto hanno in comune, attraverso le testimonianze di Teresa Guccini, figlia di Francesco e di Lorenzo Luporini, nipote di Giorgio Gaber.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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