A maggio, secondo i dati dell’Istat, l’inflazione riprende a scendere tornando, dopo la risalita di aprile, al livello di marzo, facendo segnare un +7,6%. Il rallentamento appare ancora fortemente influenzato dalla dinamica dei prezzi dei beni energetici, in particolare della componente non regolamentata, in calo rispetto al mese precedente.
fsc/gsl
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