Gallera, Montichiari ospedale strategico

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“Con la creazione di un polo geriatrico per la Bassa Bresciana e per l’Asst degli Spedali
Civili di Brescia abbiamo attribuito al presidio di Montichiari un grande valore strategico per il sistema sanitario regionale e per questo territorio. La collocazione al suo interno del
reparto di Geriatria e Medicina Generale di Gussago e gli investimenti stanziati, 4,5 milioni di euro, per il completamento del primo e terzo piano, che oggi inauguriamo, confermano l’attenzione e il valore che Regione Lombardia ha sempre avuto per questo presidio”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, intervenendo
all’inaugurazione di due piani ristrutturati dell’ospedale Montichiari, in provincia di Brescia, alla quale erano presenti anche l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica e difesa
del suolo Viviana Beccalossi, in rappresentanza del territorio, e il direttore dell’Asst degli Spedali Civili di Brescia, Ezio Belleri.

“Regione non ha mai pensato a un depotenziamento di questo presidio – ha sottolineato l’assessore Gallera -, nell’ambito dell’attuazione della riforma sanitaria abbiamo sempre lavorato per la valorizzazione di tutte le nostre strutture. Questo e’ un grande ospedale di comunita’ a cui noi abbiamo voluto rafforzare la vocazione naturale nella Geriatria e Neurologia anche attraverso il contributo degli specialisti dell’Universita’ di Brescia”.
“Montichiari sara’ il presidio che dimostrera’ – ha concluso Gallera – l’efficacia di quella presa in carico complessiva del paziente cronico, quindi soprattutto anziani, introdotta dalla nuova riforma sanitaria, per cui il collegamento ospedale – territorio e’ fondamentale”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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