Venditti e De Gregori insieme con “Ricordati di me”

In attesa del concerto, che si terrà il 18 giugno prossimo allo Stadio Olimpico di Roma, Francesco De Gregori e Antonello Venditti hanno unito le loro voci reinterpretando due brani che hanno segnato le loro carriere e la storia della musica italiana: “Generale” e “Ricordati di Me”. 

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In attesa del concerto nel cuore della Capitale, che si terrà il 18 giugno prossimo allo Stadio Olimpico di Roma, Francesco De Gregori e Antonello Venditti hanno unito le loro voci reinterpretando due brani che hanno segnato le loro carriere e la storia della musica italiana: “Generale” e “Ricordati di Me”.
Disponibili in digitale da oggi, venerdì 28 gennaio, i brani “Generale” e “Ricordati di Me” saranno contenuti in un esclusivo 45 giri da collezione, in uscita il 4 marzo. Da oggi è in rotazione radiofonica “Ricordati di me”. Una storia comune e diversa, quella di due artisti che hanno segnato la musica italiana: Venditti & De Gregori cominciano a collaborare poco più che ventenni durante un viaggio in Ungheria, scrivono le loro prime canzoni insieme, per arrivare al comune esordio discografico con Theorius Campus dove Antonello incide “Roma Capoccia”, subito grandissimo successo, e Francesco “Signora Aquilone”. Un disco che sancì per entrambi l’inizio del proprio percorso artistico… il resto è storia… Due personalità differenti, ma affini. Due stature artistiche diverse, ognuna con la sua poetica. Dopo oltre 50 anni i due artisti romani torneranno insieme protagonisti sul palco dello Stadio Olimpico di Roma, nella loro città, là dove tutto iniziò.
I biglietti già acquistati per lo show, inizialmente previsto il 5 settembre 2020 e poi il 17 luglio 2021, rimangono validi per il concerto di sabato 18 giugno 2022. Tutte le informazioni sui biglietti sono disponibili al seguente link: www.friendsandpartners.it
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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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