M5 fino a Monza. Firmata la convenzione per il finanziamento

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Firmata la Convenzione per l’erogazione del finanziamento del Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti destinato alla realizzazione del prolungamento della linea metropolitana M5 dalla stazione milanese Bignami fino a Monza. Nel suo sviluppo in direzione nord il percorso segue nella prima parte l’asse di viale Fulvio Testi con tre stazioni: Testi-Gorky, Rondinella-Crocetta, Lincoln; prosegue poi verso il nodo M1-M5 della stazione Cinisello Monza per poi puntare e attraversare Monza-città lungo sette stazioni strategiche: Campania, Marsala, Monza Fs (dove la linea farà corrispondenza con i servizi ferroviari locali e di lunga percorrenza delle direttrici FS Como-Svizzera, Lecco e Bergamo), quindi le stazioni Trento Trieste, Parco Villa Reale, Ospedale San Gerardo e il polo istituzionale Monza Brianza. La realizzazione del prolungamento è frutto di un cofinanziamento al quale partecipano anche Regione Lombardia con 283 milioni di euro, Comune di Milano con 37 milioni di euro, Comune di Monza con 27,5 milioni di euro, Comune di Cinisello Balsamo con 13 milioni di euro e Comune di Sesto San Giovanni con 4,5 milioni di euro. L’importo totale del contributo dello Stato per la realizzazione dell’opera è di 900 milioni di euro. “Questa è un’infrastruttura fondamentale – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Lavori pubblici –. Il prolungamento della Lilla trasporterà in un giorno feriale medio circa 210mila passeggeri che potranno spostarsi lungo un tragitto di 25 chilometri dalla fermata Stadio San Siro fino a Monza Brianza attraverso quattro comuni fra i più grandi della Lombardia con tempi certi e una velocità e comodità che nessuna strada asfaltata potrà mai garantire”. Il progetto prevede per la M5 un prolungamento di 13 chilometri di tracciato interrato, oggi la linea è lunga 12,2 chilometri, con 11 stazioni che si aggiungono alle 19 già esistenti per un totale di 30 stazioni, e la connessione con la M1 a Cinisello Monza per connettere luoghi densamente abitati, strategici dal punto di vista dell’imprenditoria e di grande attrazione, e nello stesso tempo collegare la rete metropolitana milanese direttamente ai nodi di interscambio con strade di grande viabilità automobilistica come la A4, la Rho-Monza e la Milano-Lecco dove sarà realizzato un parcheggio d’interscambio con 2.500 posti auto per intercettare il traffico privato.

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