Vittime di reato, garante regionale fissa gli obiettivi [VIDEO]

160

Arrivare ad azioni per la tutela delle vittime di reato quanto più omogenee e condivise in tutte le realtà lombarde: questo fra i primi obiettivi annunciati dal Garante Regionale per le vittime di reato, Elisabetta Aldrovandi, a Palazzo Pirelli in occasione della tappa conclusiva del suo tour conoscitivo di confronto e incontro con le principali istituzioni territoriali in materia di assistenza e sicurezza. E grande attenzione sarà prestata da subito anche a momenti di formazione con convegni e dibattiti, come quello già in programma il 18 ottobre sul ‘Codice rosso’ e il contrasto alla violenza domestica. “Le azioni per la tutela delle vittime di reato non sono omogenee in Lombardia, il mio ruolo è anche quello di fungere da collegamento tra le zone territoriali locali e la Regione”, ha spiegato Aldrovandi, 45 anni, avvocato, e anche fondatrice e presidente dell’Osservatorio nazionale per il sostegno delle vittime. Da qui dunque l’intenzione di lavorare ad un protocollo regionale che raccolga i contributi delle diverse associazioni che operano nel settore, e che diventi poi strumento condiviso con cui arrivare ad una maggiore uniformità e solidità di azioni. La Lombardia è la prima Regione in Italia ad aver previsto, con legge regionale alla fine del 2018, la figura del Garante per la tutela delle vittime di reato,e le attività che si svilupperanno, ha osservato la stessa Aldrovandi, tracceranno una sorta di solco anche per le altre Regioni che stanno lavorando all’istituzione della stessa figura.

Le parole di Elisabetta Aldrovandi, Garante per la tutela delle vittime di reato e della consigliera regionale Viviana Beccalossi.

 

 

Print Friendly, PDF & Email