Giornata di arresti ieri nelle principali stazioni ferroviarie di Milano. Nella tarda mattinata due cittadini marocchini – un 38enne e un 45enne – sono stati fermati dalla Polfer di Milano mentre erano intenti a spacciare sostanze stupefacenti ad alcuni tossicodipendenti nei pressi della stazione di Milano Rogoredo. I due uomini sorpresi hanno subito tentato la fuga colpendo gli agenti con calci e pugni (10 giorni di prognosi per uno di questi). Una volta immobilizzati, gli spacciatori sono stati subito arrestati. Uno dei due aveva già precedenti per spaccio, per un episodio risalente al 2016 quando era già stato arrestato e gli erano stati sequestrati 800 gr. di cocaina e 1340 gr. di eroina.

Un altro arresto è avvenuto invece nel pomeriggio all’interno del bar della stazione di Milano Porta Garibaldi: un cittadino italiano di origine straniera è finito in manette poiché responsabile di una rapina ai danni di un venditore ambulante. L’uomo, che si è opposto all’arresto all’arrivo degli agenti, dovrà anche rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.

Ha avuto luogo nella stazione di Milano Domodossola invece l’ultimo episodio che riportiamo: un agente di Polizia libero dal servizio, intervenuto per sedare una discussione animata, è stato colpito al volto da parte di uno straniero poi scappato lungo i binari in direzione Milano Cadorna. Gli agenti, dopo aver attivato le procedure di emergenza con al riduzione di velocità dei treni, sono riusciti a fermare l’uomo, non prima che questo avesse azzardato l’ultimo tentativo di fuga aggrappandosi ad un convoglio in movimento presso Milano Bovisa, finendo solo col cadere rovinosamente a terra dove gli agenti lo hanno bloccato.

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