Bullismo, vademecum per scuole e famiglie

146

“Oggi è sempre più importante e necessario informare ed educare ad un uso più consapevole della rete, con particolare attenzione alle nuove generazioni che sono quelle più esposte ai pericoli del bullismo e del cyberbullismo. In occasione della terza edizione della giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, oggi il Corecom Lombardia presenta ufficialmente la guida dedicata alla tutela della identità digitale, disponibile e scaricabile sul nostro sito e che sarà distribuita alle scuole che ogni giorno visitano Palazzo Pirelli. Se è vero infatti che internet è uno strumento ormai indispensabile, è anche vero che cela però molte insidie ed è quindi importante, soprattutto per i ragazzi, conoscere come tutelare la propria immagine e identità digitale, affinché il web sia un luogo sicuro e positivo, fonte di opportunità e cultura, e non di rischi spesso dal risvolto drammatico”.

Lo ha dichiarato la Presidente del Corecom Lombardia, Marianna Sala, che questa mattina ha presentato ufficialmente il vademecum del Corecom Lombardia “Guida alla tutela dell’identità digitale”, dopo averne anticipato i contenuti in occasione della sedicesima edizione del Safer Internet Day che si è svolta martedì scorso al Milano Convention Centre.

Il vademecum, di otto pagine, consultabile e scaricabile dalla home page del sito www.corecomlombardia.it, è a disposizione di ragazzi, scuole e famiglie.

Sarà inoltre consegnato e distribuito agli insegnanti e agli studenti che ogni giorno vengono in visita a Palazzo Pirelli: durante la presentazione delle attività del Consiglio regionale in Aula consiliare, la stessa Presidente Marianna Sala o un funzionario delCorecom saranno a disposizione dei ragazzi per dialogare con loro su questi temi e rispondere alle loro domande e curiosità. Nel 2018 a Palazzo Pirelli sono stati coinvolti e sono venuti in visita 163 istituti scolastici lombardi per un totale di 9.453 alunni e studenti delle scuole elementari e medie e delle scuole superiori, oltre a una ventina di oratori estivi.

Nel vademecum ci sono indicazioni su come custodire la password di accesso ai profili social, sulle modalità più sicure per impostare il profilo personale e sulle modalità di partecipazione e interazione su chat, blog e forum nonché sulla comunicazione di dati e informazioni a carattere personale: uno specifico capitolo è dedicato al “galateo digitale” e alle regole da rispettare nella comunicazione online, compreso il trattamento dei dati sensibili e del consenso. Presso gli uffici del Corecom Lombardia è inoltre attivo lo sportello “Help Web Reputation”, un servizio gratuito che aiuta i cittadini lombardi a difendere la propria identità dai rischi della rete, con il coinvolgimento, laddove necessario, del Garante della privacy e della Polizia Postale.

“Sono i ragazzi fra i 13 e i 18 anni quelli potenzialmente più esposti ai pericoli della rete –ha sottolineato ancora la Presidente Marianna Sala-. In particolare sette adolescenti su dieci sono sui social già prima dei 14 anni. E sempre circa sette su dieci almeno una volta si sono imbattuti in un amico «inesistente»”.

Per prevenire e contrastare  fenomeni di bullismo e cyberbullismo, con l’iniziativa “BullOUT” Regione Lombardia ha finanziato 30 progetti che verranno gestiti, nel 2019, da enti pubblici e associazioni su tutto il territorio lombardo.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteCorsico (Mi), sequestrati oltre 240 kg di hashish [VIDEO]
Articolo successivoImbrattato il murale di Franca Rame, Sala: “Atto vile e inaccettabile”
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati