Milano, Rossello, (FI): serve un’amministrazione più efficente

"Milano, con il suo alto tenore di vita - ha aggiunto -, fatica a mantenere una competitività adeguata, e su questo tema è urgente una riflessione approfondita.

0
1011

“I cittadini di Milano esprimono con forza la necessità di un’amministrazione più efficiente, capace di rispondere concretamente ai bisogni della comunità. Sono stanchi di una politica fatta di sterili contrapposizioni e di una gestione pubblica miope, che spesso costringe a rivolgersi al privato per ottenere servizi essenziali. È necessario valorizzare le risorse della società civile e promuovere iniziative comunitarie in settori fondamentali come l’educazione, l’assistenza, l’edilizia e la sanità. Queste esigenze si riflettono anche nel tessuto economico della città e nelle imprese, che devono confrontarsi con costi di produzione sempre più elevati”. Così Cristina Rossello, deputata e coordinatrice cittadina di Forza Italia nel suo intervento di apertura al convengo azzurro “Un piano industriale per l’Italia e per l’Europa” in corso a Milano. “Milano, con il suo alto tenore di vita – ha aggiunto -, fatica a mantenere una competitività adeguata, e su questo tema è urgente una riflessione approfondita. In questo contesto si inserisce il piano industriale presentato da Antonio Tajani, che pone un’attenzione particolare sugli approvvigionamenti energetici, elemento cruciale per il futuro economico della città. Parallelamente, si lavora anche sul tema della sicurezza e sulla qualità della vita dei cittadini, aspetti imprescindibili per una metropoli come Milano.
Non possiamo dimenticare che accanto a questi programmi vi è anche il tema della governance cittadina. È fondamentale avere una leadership forte, capace di implementare nuove politiche economiche e urbane. La visione che Silvio Berlusconi aveva per il piano industriale di Milano non era lontana da quella attuale: parlava già di approvvigionamenti, smart city, digitalizzazione, ricerca e innovazione tecnologica.”

Articolo precedenteTajani “Sbagliata la protesta dei magistrati”
Articolo successivoSorsi di benessere – Un hummus originale e dal gusto delicato
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.