Accoltella il collega, lo carica in auto e lo lascia a casa agonizzante: “Venite, l’ho ucciso”

Il corpo agonizzante dell'uomo, marocchino di 33 anni, è stato trovato nella sua abitazione al civico 62 di via Pavese a Rozzano. L'aggressione in un'officina di Fizzonasco. Arrestato un connazionale di 47 anni.

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E’ stato arrestato dai carabinieri un marocchino di 47 anni accusato di aver ucciso con due coltellate alla schiena un connazionale di 33 stamani in un appartamento in cui vivevano in via Pavese a Rozzano. nel Milanese. La vittima è morta all’ospedale Humanitas. La causa del delitto, secondo quanto è stato ricostruito a ora, potrebbe essere stata una discussione per un debito non onorato tra i due. Ritrovata l’arma del delitto. La lite sarebbe accaduta in un’officina di Fizzonasco, dove è stata trovata l’arma del delitto e dove entrambi lavoravano. L’aggressore avrebbe poi caricato in auto il ferito e portato nella casa in cui vivevano a Rozzano. Qui ha chiamato i soccorsi che hanno trovato il convivente agonizzante. L’uomo è morto poi in ospedale. L’arrestato è stato trovato ancora sul posto dai carabinieri.

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