Zlatan Ibrahimovic torna al Milan, per “rafforzare la cultura vincente” dei rossoneri. L’annuncio, atteso da settimane, è stato dato stamattina  da RedBird, il fondo di investimenti americano proprietario del club. Ibra sarà partner operativo e “collaborerà con il team di investimento globale della società”. Nel Milan, “Ibra ricoprirà il ruolo di senior advisor della proprietà”, lavorerà “in stretto coordinamento” con proprietà e managemente con un “ruolo attivo nelle operazioni sportive e commerciali”, si occuperà tra l’altro di “sviluppo dei giocatori e formazione per alte prestazioni” e progetti speciali come il nuovo stadio.

“Il mio amore per i rossoneri non avrà mai fine e l’opportunità di far parte del loro futuro in modo significativo è qualcosa che avrei solo potuto sognare” dice  Ibraihmovic, commentando il suo ritorno al Milan come dirigente. “Sono grato a Gerry Cardinale per avermi messo a disposizione questa opportunità – prosegue Ibra – Questa non è una decisione che prendo alla leggera. Ho pensato a lungo e intensamente ai primi passi della mia carriera post calcio giocato, e non potrei essere più entusiasta di iniziare questo viaggio come membro di RedBird e Milan. Per me e la mia famiglia, questo è davvero un ritorno a casa”

“Ibra incarna ciò che significa essere un campione – dice il presidente Milan, Paolo Scaroni – Durante la sua permanenza nel club, abbiamo tutti visto la sua etica del lavoro, la sua determinazione e la sua incessante ricerca del successo. Avere lui come consulente per la proprietà e per il management è una vittoria sotto ogni aspetto mentre continuiamo a dedicare il massimo impegno per riportare il Milan ai vertici del calcio europeo”. Per l’ad rossonero, Giorgio Furlani, “portare un leader come Ibra nella dirigenza Milan come consulente sottolinea il nostro impegno per il futuro successo del nostro club a beneficio dei nostri giocatori e dei nostri tifosi. Siamo fortunati ad avere accesso alla creatività di Ibra e alla sua ampia rete di relazioni in tutto il calcio europeo per continuare a elevare il Club su un palcoscenico globale”.

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