La polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 16 anni, con precedenti per furto e rapina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e indagato per minacce gravi aggravate. La scorsa settimana, il 16enne aveva puntato una pistola, poi rivelatosi a salve, contro gli addetti alla sicurezza di un centro commerciale in zona Quarto Oggiaro. Nei giorni scorsi, una volta acquisite le immagini del circuito di videosorveglianza del centro commerciale, gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro hanno eseguito una perquisizione presso la sua abitazione alla ricerca dell’arma. Oltre a trovare la pistola (a salve priva del tappo rosso ma identica all’arma in dotazione alle Forze di Polizia), sono stati trovati nascosti in cantina 7 sacchetti di marijuana per un peso di circa 780 grammi. Il giovane ha inizialmente provato a negare ogni addebito confidando sul fatto di avere solo poca sostanza stupefacente in casa, ma ha poi cambiato atteggiamento quando gli agenti hanno controllato le cantine dello stabile rinvenendo la sostanza stupefacente. A seguito di indagini, il 16enne verosimilmente aveva già brandito l’arma in un’altra circostanza, spaventando delle ragazze nei pressi della stazione ferroviaria di Quarto Oggiaro ed esplodendo due colpi i cui bossoli erano stati poi sequestrati dalla volante del Commissariato. In quella circostanza era riuscito ad allontanarsi e far perdere le sue tracce prima dell’arrivo degli agenti. Il giovane su disposizione della Procura dei Minori è stato associato presso il carcere Beccaria.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati