“La Malnata”, l’amicizia tra due ragazzine nell’Italia fascista

Sta riscuotendo un grande successo il romanzo scritto dalla giovane Beatrice Salvioni, di Monza. La storia diventerà anche una serie tv. La nostra intervista all'autrice.

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Beatrice Salvioni, 28 anni, è l’autrice del romanzo “La Malnata”, che sta per diventare una serie tv. La storia è ambientata a Monza, la sua città natale, e nel marzo 1936: sulla riva del Lambro, due ragazzine cercano di nascondere il cadavere di un uomo che ha appuntata sulla camicia una spilla con il fascio e il tricolore. Sono sconvolte e semisvestite.  Le due ragazzine sono molto diverse tra loro. Francesca, 12enne, di famiglia borghese, e Maddalena, “la Malnata”: in città la considerano una che scaglia maledizioni.
Francesca e Maddalena sono protagoniste di una storia che porta con sé importanti temi: amicizia, lealtà, ribellione, discriminazione di genere, sessismo e violenza, in una cornice che è quella dell’Italia fascista.

Ascolta l’intervista all’autrice

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