VINTAGE TROUBLE al Legend di Milano il 4 Luglio

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Dopo anni di assenza da Milano, i VINTAGE TROUBLE tornano finalmente ad arroventare uno dei palcoscenici del capoluogo lombardo per celebrare il Giorno dell’Indipendenza in data unica italiana. Una serata davvero imperdibile per gli amanti del rhythm’n’blues più sfrenato…

VINTAGE TROUBLE

Martedì 4 LUGLIO 2023 @ Legend Club – MILANO

Inizio concerti h. 21:30

Posto unico in piedi: € 27,00 + prev. / € 30,00 in cassa la sera del concerto.

Biglietti disponibili in prevendita su Ticketone e Ticketmaster.

 

I Vintage Trouble si sono formati a Hollywood nel 2010 e hanno girato in battuta tutto il mondo grazie ad un vincente impatto scenico e musicale e grazie al loro leggendario manager, Mr Doc McGhee (di fama Bon Jovi, Kiss, Skid Row, Motley Crue). La loro incendiaria performance a Later with Jools Holland nel 2011 ha contribuito a catapultare il debut album “The Bomb Shelter Sessions” al 1° posto delle classifiche britanniche di Amazon. Da quel momento in poi il quartetto ha iniziato una lunga lista di tournée senza sosta, sia da headliner che insieme ad artisti come The Rolling Stones, AC/DC, The Who, KissBon Jovi, Dave Matthews Band, Brian May, Gov’t Mule, Paloma Faith e Lenny Kravitz solo per citarne alcuni.

I Vintage Trouble sono stati ospitati dai più noti festival mondiali tra i quali Coachella, Glastonbury, Lollapalooza, Rock in Rio, Byron Bay Blues Festival, Bonnaroo e Life is Beautiful. I ragazzi sono stati anche incoronati “Best New Band dalla prestigiosa rivista Classic Rock. Hanno partecipato agli show televisivi di David Letterman, Austin City Limits, Conan O’Brien, Craig Ferguson, Jimmy Kimmel e detengono una presenza record di ben 4 volte nello stesso anno al Tonight Show with Jay Leno.

Ty Taylor, Nalle Colt, Rick Barrio Dill e Richard Danielson non conoscono rivali tra le nuove leve del rock ad ampio spettro: sono stati definiti il gruppo che lavora più duramente nel settore e da pochi giorni hanno pubblicato il nuovo lavoro in studio “Heavy Hymnal”, dal piglio ancora una volta intensamente innovativo.

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