Liste d’attesa, Moratti: “Gli altri parlano genericamente, io risolverò il problema alla radice”

La candidata civica sostenuta dal Terzo Polo: "Rivedere il sistema della libera professione perché tutti hanno diritto alla sanità nei tempi giusti e gratuitamente". Duro il giudizio sugli altri candidati: "Fontana dice che va tutto bene e favorisce amministratori e amici degli amici, Majorino pensa più al congresso del partito per mettere il Pd nelle mani dei Cinque stelle".

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“Per i primi cento giorni di governo in Regione Lombardia noi abbiamo progetti e obiettivi molto concreti come lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita dei nostri cittadini; da questi obiettivi scaturiranno tutte le azioni concrete che daranno seguito ai nostri obiettivi”. Lo ha detto a Radio Lombardia Letizia Moratti, candidata presidente di Regione Lombardia con la propria lista civica, ‘Letizia Moratti Presidente’ e il sostegno del Terzo Polo. Per quanto riguarda l’importante capitolo della sanità e delle liste d’attesa, Moratti ha dichiarato: “La libera professione è un valore per le persone che possono decidere di avere un proprio medico di fiducia ma non deve e non può tramutarsi in un doppio binario, all’interno delle strutture pubbliche e private accreditate, che obblighi le persone ad accettare di avere prestazioni in libera professione per averle nei tempi giusti mentre, anche per il dettato costituzionale, la sanità deve essere accessibile nei tempi giusti a tutti gratuitamente. Questo è un tema che riguarda l’intramoenia che va rivista anche con i medici, con i quali vanno travate delle soluzioni per sopperire a questo grave problema perché questo è il problema che deve essere affrontato alla radice per risolvere le liste d’attesa. Senza affrontare questo problema il problema delle liste d’attesa non si risolve. Io sono l’unica ad aver posto questo problema. Gli altri candidati parlano genericamente delle liste d’attesa ma non affrontano il problema alla radice. Io l’affronterò perché il bene dei cittadini viene prima di qualsiasi corporazione e di qualsiasi interesse di corpi intermedi”. Alla richiesta di esprimere un giudizio sugli altri candidati alla presidenza Moratti ha risposto: “Fontana ci racconta che va tutto bene. Rappresenta un sistema che è stato troppo a lungo al governo, che si è adagiato nell’amministrazione corrente, che ha perso la capacità di progettare il futuro favorendo prevalentemente amministratori e amici di amici”. “Il sistema economico lombardo è forte – ha detto ancora – ma è sempre più in sofferenza perché non trova nella Regione un interlocutore che sia capace di anticipare e guidare i cambiamenti e di stare al passo coi tempi”. Per quanto riguarda il candidato di Pd, sinistra e M5S, Moratti afferma: “Majorino all’opposto dice che va tutto male e che bisogna ribaltare tutto anche se poi concretamente non spiega come. E’ più interessato al congresso del Pd per affidarlo nelle mani dei Cinque stelle e per questo tantissimi elettori riformisti e del Pd voteranno per me e per questo tantissimi elettori del centrodestra voteranno per me”.

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