Valentina Aprea, ex parlamentare con Forza Italia ed ex assessore regionale durante la presidenza di Roberto Maroni, dopo aver lasciato lo scorso novembre il partito di Silvio Berlusconi, si candida alle prossime elezioni regionali nella lista civica a sostegno di Letizia Moratti.
“Alle prossime elezioni regionali di Lombardia sarò candidata a Milano nella Lista civica Letizia Moratti Presidente. Dopo anni di impegno politico, intendo spendermi a livello civico affiancando Letizia Moratti, di cui da tempo conosco le grandi qualità di Donna e di Leader, per contribuire a reinventare la scuola lombarda del futuro – spiega -. C’è un grande lavoro da fare per raccogliere la sfida educativa, ambientale, occupazionale, sociale ed economica da qui al 2030. L’aver promosso ed approvato in Parlamento le leggi di riforma del PNRR per trasformare le scuole da luoghi di insegnamento a luoghi inclusivi dell’apprendimento e per la costruzione di nuove filiere formative tecnologico professionali mi rende consapevole delle politiche e delle azioni che sono assolutamente necessarie ora per far sì che Regione Lombardia possa raggiungere tutti gli ambiziosi obiettivi del PNRR a favore dei giovani, delle imprese e dei territori, senza sprecarne i cospicui investimenti”. “Le politiche pubbliche regionali – prosegue Aprea – dovranno per questo favorire innanzitutto un significativo innalzamento delle competenze digitali di tutti gli studenti lombardi e creare opportunità di studio e di formazione per una scuola libera ed autonoma, plurale, sicura, innovativa ed effettivamente di qualità e con docenti al passo con i tempi. Il nostro impegno sarà anche quello di triplicare il numero dei giovani lombardi che acquisiscono i titoli di studio di formazione professionale in apprendistato non solo per contrastare la dispersione scolastica e formativa, ma, in positivo, anche per dimostrare quanto oggi l’apprendimento con, sul, attraverso e per il lavoro sia un investimento innovativo di motivazioni e di qualità per studenti, imprese e famiglie, in età evolutiva e per l’intera durata della vita. C’è anche per questo un grande impegno da sviluppare sul versante dell’orientamento e del superamento del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, ma noi sappiamo cosa fare, quali politiche promuovere per l’istruzione, la formazione professionale e l’occupazione, partendo sempre dalla centralità della persona, dalla libertà di scelta, dalla personalizzazione dei servizi e dalla focalizzazione sui risultati tangibili e la valutazione dei risultati. La Lombardia può e deve correre di più senza lasciare indietro nessuno. Il mio impegno, la mia esperienza e la mia coerenza sono nuovamente a disposizione di tutti i lombardi.”

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