Milano: protesta sindacati polizia davanti al Comune contro Area B

"Misura assurda, classista e che non risolve alcun problema. Così si mette a rischio la sicurezza di Milano" dice il segretario generale del sindacato di polizia Usip, Daniele Possemato. Il 20 ottobre nuovo presidio. Sala sulla protesta degli agenti: "No alle deroghe".

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Deroghe ad Area B e Area C per le auto private degli agenti di polizia e un tavolo tecnico di confronto con il sindaco, Giuseppe Sala. Sono le richieste avanzate dai sindacati di polizia di Les e Usip-Uil, riuniti stamattina in presidio davanti a Palazzo Marino per protestare contro la decisione dell’amministrazione di non concedere deroghe per la Ztl ai veicoli di alcune categorie di dipendenti pubblici. I sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione permanente per protestare contro restrizioni definite “insopportabili”. “Riteniamo la misura assurda, classista e che non risolve alcun problema. Così si mette a rischio la sicurezza di Milano”, ha spiegato il segretario generale del sindacato di polizia Usip, Daniele Possemato. Secondo le stime dei sindacati le deroghe potrebbero interessare circa 400 operatori della sicurezza che entrano in Area B e C e provengono dai comuni della prima cintura della città metropolitana. La richiesta è di una deroga di almeno un anno, oltre all’apertura del tavolo con il sindaco Sala. Intanto anche i cittadini si sono mossi contro Area B con una petizione online per sospenderla che ha raccolto quasi 2600 firme. Al presidio era presenti la consigliera comunale ed europarlamentare della Lega, Silvia Sardone. “La caserma principale della Polizia di Stato si trova all’interno Area C. Noi chiediamo una deroga perché risulta impossibile agli appartenenti alle forze dell’ordine, in questo caso la polizia di stato, di garantire la sicurezza della città senza una deroga – ha dichiarato Fabio Loverde, segretario generale provinciale di Milano di Les. “Gli orari dei poliziotti non consentono di prendere i mezzi pubblici – ha sottolineato – . Facciamo un esempio: uno dei nostri turni 13-19 non è detto che finisca alle 19, possiamo anche finire alle 3 di notte. Bisogna garantire agli agenti una vita decente. Ricordiamo la maggior parte di questi non sono qui per certa ma vengono mandati qui dal Ministero. Milano è una città di partenza, non di arrivo. Si effettuano gli anni previsti come servizio e poi si va altrove”. Il 20 ottobre nuovo presidio in piazza della Scala indetto da diverse sigle sindacali della Polizia.

Al microfono di Radio Lombardia Daniele Possemato, segretario generale del sindacato di polizia Usip Uil.

Nel pomeriggio, interpellato dai giornalisti sulla protesta dei poliziotti, il sindaco Beppe Sala ha di nuovo escluso deroghe ad Area B.

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