In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti ha accolto in piazza Scala nove ciclisti, rappresentanti delle associazioni cittadine di donatori che, accompagnati dalla consigliera comunale Diana De Marchi, hanno fatto una biciclettata che si è simbolicamente conclusa davanti a Palazzo Marino, dove l’assessore ha donato loro un attestato in segno di riconoscenza per il loro importante lavoro.
“L’impegno – dichiara l’assessore Rabaiotti – di ognuna di queste realtà per sensibilizzare i cittadini e per raccogliere le donazioni è riconosciuto e apprezzato dall’Amministrazione comunale che da anni promuove la donazione anche tra i propri dipendenti”.
La Giornata Mondiale del Donatore di Sangue è stata istituita nel 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e si celebra in tutto il mondo il 14 giugno, giorno della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh.
Nel 2020, anno complesso per via della pandemia, a Milano sono state raccolte  80.432  sacche di sangue, una diminuzione del 10% rispetto alle 89.529 del 2019. Nei primi mesi del 2021 c’è stato invece un importante segnale di ripresa: fino a maggio 2021 sono state raccolte 35.038 unità di sangue, con un incremento del 12%  rispetto allo stesso periodo del 2020 (con 31.026 unità). Ma è importante continuare a donare per soddisfare il fabbisogno trasfusionale della città.
“Cogliamo l’occasione – ha aggiunto l’assessore – per ringraziare i donatori storici, ma anche per lanciare un messaggio a coloro che non hanno mai donato, in particolare ai più giovani; si tratta di un gesto semplice che ha un valore immenso perché restituisce una speranza a chi lo riceve”.

Premiazione dei donatori di sangue

Per informazioni è possibile consultare il sito www.diventadonatoredisangue.it

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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