La Guardia di Finanza, nell’ambito delle indagini dirette dal Sost. Procuratore dott. Andrea
Zanoncelli e coordinate dal Procuratore Aggiunto Mario Venditti, sta eseguendo in tutta la provincia, numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita alla produzione e spaccio di sostanze stupefacenti, operante sull’asse Zinasco – Pavia. Le operazioni, svolte al termine di una complessa attività investigativa che ha consentito di arrestare in flagranza di reato ben 9 persone con precedenti penali specifici, ha portato al sequestro di armi da fuoco con relativo munizionamento, coltelli a serramanico, sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish, marijuana e metadone e quattro piantagioni di canapa indiana in cui venivano coltivate oltre 100 piante, per lo più pronte per la produzione di droga.
Nello specifico le indagini sono state avviate a seguito di un sequestro di marijuana eseguito dai militari della Compagnia di Pavia durante un controllo di routine nei confronti di un cittadino pavese, A. B., tratto in arresto perché portava con sé, oltra alla droga anche due pistole clandestine.
Le ulteriori attività, svolte essenzialmente attraverso servizi di pedinamento e controllo,
hanno permesso di sgominare un’organizzazione criminale armata che ha nei suoi vertici
un cittadino napoletano, C. S., con precedenti specifici ed un altro di origini rumene, S. S.,
quali principali produttori e fornitori della droga che veniva venduta, insieme alle armi, nel
territorio della provincia di Pavia. I due, anch’essi arrestati, sono stati trovati, in flagranza di reato, in possesso di una serra indoor clandestina per la coltivazione di canapa indiana sita in Borgo San Siro (PV) e gestita con l’ausilio di un terzo soggetto.
Il rumeno inoltre, con l’ausilio di un complice, L.M. anche lui arrestato, attraverso la
lavorazione chimica della cocaina e della mannite, produceva crack presso il suo domicilio
sito in Zinasco (PV), per poi rivenderlo nelle varie piazze di spaccio della provincia.
Sono state inoltre rinvenute altre tre piantagioni indoor: una a Cava Manara (PV), nel pieno
centro cittadino, gestita da M. C., una a Zinasco (PV) gestita da G.M.F. e l’ultima a Pieve
Albignola (PV) gestita da A.R.B.M.. Tutti quanti sono stati tratti in arresto dai militari della
Compagnia della Guardia di Finanza di Pavia unitamente ad un cittadino egiziano che
autonomamente vendeva droga nel centro del capoluogo pavese per conto del gruppo criminale.


Nel corso delle operazioni odierne, la Guardia di Finanza sta eseguendo diverse perquisizioni nei confronti di altre persone indagate nel procedimento penale perché dedite allo spaccio di droga e al soldo dell’organizzazione criminale. Nello specifico queste si occupavano della custodia dello stupefacente, spesso presso abitazioni di soggetti insospettabili ed incensurati, e della successiva rivendita, nonché della riscossione dei relativi proventi illeciti che poi consegnavano ai vertici dell’organizzazione.
Le indagini, hanno evidenziato come le cessioni di stupefacente ai consumatori finali avvenissero principalmente in modo “itinerante”, cioè previo contatto telefonico da parte degli acquirenti al loro pusher di riferimento mediante l’utilizzo di linguaggio “criptico”, nonché mediante l’uso di auto a noleggio e/o riconducibili a terze persone per non essere scoperti.
I provvedimenti eseguiti, che hanno riguardato complessivamente 15 persone, sono stati emessi all’esito delle complesse investigazioni svolte che hanno consentito l’arresto in flagranza di reato di 9 soggetti ed il sequestro di oltre 100 piante di marijuana di diverse varietà, 113 semi di canapa indiana, oltre 2 kg di marijuana già essiccata, 25 grammi di hashish, 20 grammi di cocaina, 6 flaconi di metadone, oltre 12.000 euro in contanti e due pistole con relativo munizionamento unite a quattro coltelli a serramanico ed un lampeggiante di quelli in uso alle forze di polizia.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati