Covid, Bertolaso: vaccinare i lombardi entro fine giugno è possibile [VIDEO]

"Sono qui per realizzare la più grande operazione di protezione civile che si sia mai organizzata in Italia".

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Con una “campagna massiccia di vaccinazione 24 ore al giorno 7 giorni a settimana, se abbiamo i vaccini il traguardo di vaccinare tutta la Lombardia prima della fine di giugno è assolutamente possibile”: lo ha detto Guido Bertolaso, chiamato dalla Lombardia per il comitato guida della gestione del piano vaccinale anti-covid, durante la conferenza stampa in Regione. “Noi possiamo pensare a tutto, ma se non ci danno materia prima diventa complesso. Io però sono ottimista” e “penso che a febbraio e marzo ci potranno essere ancora criticità, ma da aprile in poi saremo inondati da dosi di vaccini”.Guido Bertolaso ha poi aggiunto: “Il problema è che saranno 4-5 tipi, quindi la parte logistica sarà complessa”.  “Sono qui per realizzare la più grande operazione di protezione civile che si sia mai organizzata in Italia, daremo una mano a un’operazione che mi auguro che si realizzi in tutta Italia”. Bertolaso ha precisato che la sua consulenza sarà a titolo gratuito come già era stato per l’Ospedale in Fiera. Allora era stato consulente della Regione con il compenso simbolico di un euro. “Mi sono abbassato lo stipendio anziché un euro non prenderò neanche un euro”, ha detto.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati