Sana, il Pg di Brescia indaga tre famigliari

61

Il procuratore generale di Brescia Pier Luigi Maria Dell’Osso ha avocato a sé l’inchiesta sulla morte di Sana Cheema, la ragazza italiana di origini pakistane morta in Pakistan lo scorso aprile dopo aver rifiutato il matrimonio combinato, e ha iscritto nel registro degli indagati il padre, lo zio e uno dei fratelli di Sana con l’accusa di omicidio. Gli indagati sono tutti in Pakistan. L’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale della Regione Lombardia, Riccardo De Corato, ha definito la notizia “segnale forte e che va nella giusta direzione” .

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteMalattie cardiovocascolari e infarto killer numero uno per le donne
Articolo successivoArrestati i responsabili della sparatoria alla Comasina
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati