Il tabaccaio del Lorenteggio: “Topi e degrado il mio lavoro muore” [VIDEO]

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(MIANEWS) Milano, 05 FEB – Alberto Gargarella ha in affitto da sei anni la tabaccheria al civico 181 di via Lorenteggio. Quarantasei anni, un figlio, Gargarella ha preso i locali Aler in uno dei quartieri più difficili della periferia cittadina. Dopo un avvio “promettente”, però, racconta, oggi la situazione in zona è andata peggiorando e da un anno mezzo all’attività di negoziante si è affiancata la “battaglia” contro il degrado. Ha scritto ad Aler, Regione, Comune, Municipio 6 perché denuncia una situazione ormai insostenibile, con topi che scorrazzano nei cortili e si spingono fino a davanti al negozio e alla fermata del bus su via Lorenteggio. Venerdì scorso, chiusa la tabaccheria ‘Dal Garga’, alle ore 19.30, il commerciante ha ripreso tutto con il telefonino: le immagini inequivocabili mostrano decine di topi che escono dall’ombra e zampettano tra i rifiuti e sul marciapiede. Immagini forti pubblicate sui social che raccontano la situazione degli stabili Aler coinvolti nel maxi progetto di riqualificazione del Lorenteggio. Edifici in via di abbandono, per essere abbattuti, ma ancora occupati da decine di persone, anche famiglie, dove spazzatura, masserizie accatastate e degrado sono una costante. “In sei anni il mio negozio ha dimezzato il lavoro – racconta a Mianews -. Normale, se uno vede i topi che ci passano davanti cambia strada. Intanto ha chiuso la pizzeria qui vicino e molte attività commerciali stanno scomparendo. La beffa è che non posso neanche accedere ai contributi per i negozi interessati dai cantieri M4 perché il cantiere è a 20 metri, siamo ancora in zona non considerata coinvolta dai lavori. Dovrebbero darmi nuovi locali nei palazzi che costruiranno, ma non sappiamo nulla. Sei anni fa ho fatto un investimento, oggi lavoro ogni giorno tra i topi”.

Topi al Lorenteggio

Il video-denuncia postato su Facebook da Alberto Gargarella che da sei anni ha in affitto la tabaccheria dello stabile Aler al civico 181 di via Lorenteggio.

Publiée par Radio Lombardia sur Mardi 5 février 2019

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati