Dopo Macklemore30 Seconds to Mars e Liam Gallagher un nuovo grande annuncio internazionale entra nel cast dell’undicesima edizione del festival agrirock di letteratura e musica di Barolo.  Lo storico front-man dei Radiohead, THOM YORKE, ha scelto di aprire il suo tour italiano “Thom York’s Tomorrow Modern Boxes”proprio a Barolo: si esibirà infatti il prossimo 16 luglio 2019 in Piemonte per il gran finale del Festival Collisioni.

Thom Yorke eseguirà brani dalle sue opere da solista The Eraser, Tomorrow’s Modern Boxes e Atoms For Peace’sAmok con il produttore/collaboratore di lunga data Nigel Godrich e il visual artist Tarik Barri. Thom Yorke, cantautore, polistrumentista, compositore britannico e storico frontman dei Radiohead, è uno dei cantanti più importanti e influenti del nuovo millennio, inserito nella lista dei 100 migliori cantanti di sempre secondo Rolling Stone.

Ora l’artista è pronto a salire sul palco di Collisioni per cantare ed entusiasmare i suoi fan. Ma le sorprese non sono finite: il weekend del 6 e 7 luglio tornerà come di consueto il ricco programma di incontri con ospiti internazionali della musica, della letteratura e del cinema nelle vie e nelle piazze del paese di Barolo. Molti altri artisti italiani e leggende del rock internazionale devono ancora essere annunciate per il più grande raduno rock dell’estate in collina.

Biglietti disponibili su ticketmaster.itticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati dalle ore 10:00 di venerdì 25 gennaio

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati