Via Marconi pedonalizzata, nuovo accesso “nobile” a piazza Duomo

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Piazza Duomo avrà presto una nuova via d’accesso nobile, pedonale e completamente riqualificata, in armonia con il contesto monumentale che da piazza Diaz conduce al cuore della città e, da lì, alla Cattedrale, al Museo del ‘900, a Palazzo Reale e alla Galleria Vittorio Emanuele II.

L’Amministrazione comunale ha infatti deliberato la pedonalizzazione di un ulteriore tratto di via Marconi, quello compreso tra via Dogana e piazza Diaz, favorendo la naturale vocazione al passeggio di una strada che oggi risulta penalizzata da una circolazione irregolare finalizzata prevalentemente alla sosta.

Contestualmente la Giunta di Palazzo Marino ha approvato il progetto proposto dalla Società Reale Immobili Spa che, con un intervento complessivo da 650 mila euro che non comporta oneri per il Comune, si farà carico della riqualificazione dei marciapiedi e degli spazi pubblici, con la ripavimentazione e il riordino del verde del tratto pedonale di via Marconi.

“Questo intervento contribuirà a migliorare la qualità e la fruibilità di uno spazio pubblico molto frequentato dai cittadini milanesi e dai turisti – afferma l’assessore alla Mobilità, Marco Granelli – ed è il frutto di una procedura innovativa e semplificata, messa a punto per favorire la collaborazione tra il pubblico e il privato nel migliorare e valorizzare la città. Colgo l’occasione per ringraziare la Società Reale Immobili e, con essa, tutti i soggetti privati che parteciperanno a rendere sempre più bella Milano”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati