Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con le Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.  Oggi, domenica 25 settembre, diversi luoghi di Milano e la Lombardia saranno aperti per visite speciali.
In Lombardia numerosi Enti hanno rinnovato la loro  partecipazione, affatto scontata in un periodo di condivisa difficoltà economica: biblioteche, archivi, musei civici e privati, fondazioni, associazioni, palazzi pubblici e privati, si sono messi in gioco in prima persona per offrire al pubblico un ventaglio di proposte di sempre maggiore qualità all’insegna della gratuità, della sensibilizzazione e della partecipazione culturale di tutti.

Significativi i quasi 200 eventi organizzati in Lombardia, il 15% degli eventi in tutta Italia (circa 1200).

il Comune di Bergamo è presente con molti eventi in luoghi pubblici.  E ancora nel bergamasco, tra gli altri, il Museo dei Tasso e della Storia postale a Camerata Cornello, il Museo del Falegname ad Almenno San Bartolomeo, Il Maglio di Ponte Nossa ed eventi a Caravaggio, Luzzana, Nembro, Villa d’Almé…

A Brescia i Musei di Santa Giulia presentano alcune attività tra cui Il Museo accessibile, un percorso tattile che si snoda fra le sale del Museo, si avvale di materiali specifici, quali calchi e maquette di opere della collezione, che permettono a ciechi e ipovedenti ma anche a tutti i visitatori interessati, di riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali. Riedizione a Sulzano della mostra che dall’11 giugno al 10 luglio ha accompagnato, con grande successo di pubblico, la grandiosa opera d’arte ambientale, The Floating Piers dell’artista Christo che ha collegato ed unito, quasi in un abbraccio, Sulzano a Montisola e all’isola privata di San Paolo. Nel bresciano eventi a Sarezzo con il Museo del Maglio, a Lumezzane il Planetario, a Rezzato la PINAC offre laboratori per bambini.

A Milano la partecipazione è ricchissima di eventi. Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio con visite guidate speciali alle sue icone più celebri: dalle 14.00 alle 16.00  visite guidate “Il Museo da non perdere” per conoscere alcuni degli oggetti più importanti delle nostre collezioni tra scoperte, primati e testimonianze uniche.

Il Museo di Sant’Eustorgio, adiacente alla prestigiosa Cappella Portinari, con la nuova edizione della mostra “Salvare la memoria “La Bellezza, l’Arte, la Storia”, già dedicata a Khaled Asaad e oggi alle vittime del terremoto di Amatrice dove, oltre alle vite distrutte e a i sogni delle persone colpite, sono andati perduti anche significativi e simbolici beni artistici ed architettonici. E ancora Gallerie d’Italia, La Triennale di Milano, Archivio Storico di Intesa Sanpaolo, Museo del Novecento, Castello Sforzesco, MuDEC, Museo Teatrale della Scala, Museo Martinitt e Stelline, Centro Artistico Ali Cavaliere, Museo Poldi Pezzoli e tanti altri.

Protagonisti anche Musei, palazzi e Chiese che il Touring Club Italiano tiene aperte con i suoi Volontari per il Patrimonio in Lombardia (e non solo) con concerti, visite guidate e aperture straordinarie a Lodi, a Milano, a Cesano Maderno, a Cremona, a Pavia…

E ancora eventi a Mantova, Pavia, Lodi, Lecco, Cremona, Sondrio e Varese…

Gli stessi Musei del Polo sono aperti e partecipano con eventi ad hoc. Le Grotte di Catullo a Sirmione (BS) presentano spettacoli teatrali itineranti, lungo la penisola sul lago di Garda, dedicati a Shakespeare e al suo rapporto con la natura; il Museo Archeologico di Mantova si metterà in mostra con l’allestimento del piano terreno inaugurato da appena tre settimane.

 

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