I conducenti dei due suv responsabili dell’incidente che aveva causato la morte del giovanissimo Elio Bonavita (14 anni), il 22 marzo dell’anno scorso a Monza, hanno chiesto il patteggiamento. Uno dei due autisti aveva ignorato un obbligo di precedenza e l’altro, che viaggiava a forte velocità. per evitare il primo veicolo era andato a sbattere contro l’auto dove viaggiavano Elio e la mamma. I due a bordo dei suv hanno concordato con la Procura di Monza pene rispettivamente a 24 e 22 mesi. Deciderà il giudice nella prossima udienza del 15 giugno. Uno dei due automobilisti, Giuseppe Colombi, oltre che di omicidio e lesioni colpose, deve rispondere anche di omissione di soccorso. Dopo lo schianto non si era fermato. Si era presentato ai vigili solo il giorno dopo dicendo di non essersi accorto di quanto accaduto. La mamma di Elio sta ancora combattendo per tornare a camminare. La famiglia si è costituita parte civile chiedendo il risarcimento da parte delle assicurazioni dei due proprietari dei suv.

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