Giornata nazionale delle vittime del Covid, a Bergamo la commemorazione

Il 18 marzo 2020 a Bergamo sfilavano i camion con le bare dei morti di Covid. Oggi il ricordo delle vittime. Presente alla cerimonia il commissario europeo Paolo Gentiloni: "Le immagini dei carri militari scossero l'Europa"

51

Commemorazione delle vittime del Covid oggi a Bergamo: presenti Paolo Gentiloni, commissario europeo per l’Economia, e Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, accolti dal sindaco Giorgio Gori.  Gentiloni ha fatto riferimento alle immagini di quando i carri militari con le bare lasciavano Bergamo: “Quelle immagini hanno anche risvegliato qualcosa nella coscienza dell’Europa, la necessità di un grande intervento comune di solidarietà dopo le prime settimane di chiusura ed egoismi nazionali. Oggi sono qui per rendere omaggio alle vittime e alle famiglie e per ringraziare il personale sanitario”.
Il 18 marzo 2020 a Bergamo sfilavano i camion con le bare dei morti di Covid. E oggi, esattamente a quattro anni di distanza, le vittime della pandemia vengono ricordate in una cerimonia. Il 18 marzo è infatti la data scelta per celebrare la giornata nazionale delle vittime del Covid, che ormai per qualcuno sembra un lontano ricordo, non per chi vive a Bergamo e Brescia e nelle zone più colpite dal virus. A Brescia oggi tutte le campane suoneranno a lutto alle 16.55, al Comune e negli edifici pubblici le bandiere sono a mezz’asta.
A Nembro, in provincia di Bergamo, la commemorazione è iniziata sabato con un momento di preghiera al monte Cereto, dove sette lettori si sono alternati per elencare i nomi delle 188 vittime davanti alla croce piantata in loro memoria. A Bergamo la commemorazione avviene  in due momenti: al mattino al cimitero con Gentiloni e Locatelli e tutti i sindaci della provincia e al pomeriggio con la deposizione di una corona di fiori al bosco della Memoria, parco-monumento alle vittime realizzato vicino all’ospedale Giovanni XXIII.

Print Friendly, PDF & Email