Linea dura del Ministro Valditara sulle occupazioni studentesche: “non devono essere più tollerate”

Il Ministro, come esempio, ricorda l'occupazione dell'Istituto Severi di Milano dove, secondo una prima stima comunicata dalla preside, si contano 70mila euro di danni. L'occupazione è durata 3 giorni e la scuola rimarrà inagibile fino al 17 febbraio.

49
Milano - Alunni genitori e professori si adoperano per pulire il cortile del liceo Severi Correnti (foto Ipa)

“Esistono altri strumenti per un confronto pacifico e democratico tra gli studenti, uno di questi è l’autogestione. Le occupazioni creano gravi danni alla colletività, privalo gli studenti del diritto costituzionale allo studio, impediscono l’attività amministrativa delle scuole: non devono essere più tollerati”. Lo ha affermato il Ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. Come esempio è stata presa la recente occupazione del Liceo Severi di Milano, avvenuta lo scorso gennaio e durata 3 giorni. In quell’occasione ha ricordato il Ministro, “l’occupazione ha causato, secondo una prima stima, 70mila euro di danni. Tra il materiale danneggiato anche della forniture appena arrivate grazie al PNRR. A causa dell’occupazione il plesso scolastico rimarrà inagibile fino al 17 febbraio, causando un grave pregiudizio per la formazione degli studenti”. Valditara ha poi specificato che, secondo quanto segnalato dalla preside dell’istituto, l’occupazione sarebbe stata messa in atto da una 30ina di studenti su gli oltre 1500 frequentanti il liceo. Inoltre, gli occupanti sarebbero entrati a scuola con volto coperto da passamontagna e avrebbero fatto delle barricate per ostruire gli ingressi.

Print Friendly, PDF & Email