Meteo: il 2023 ci saluta con una perturbazione, Veglione e Capodanno bagnati su alcune regioni

Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “poche novità fino a sabato con stallo meteorologico e al più qualche piovasco al Nord e Toscana, mentre tra San Silvestro e Capodanno è previsto il passaggio di una veloce perturbazione ma che interesserà parte d’Italia”.

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Nei prossimi giorni l’alta pressione sarà in solo parziale indebolimento, favorendo venti più umidi che manterranno il tempo spesso uggioso al Nord e lungo il versante tirrenico” – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – “potremo avere qualche pioggia in particolare tra Liguria e alta Toscana, ma sporadicamente anche al Nordovest, Emilia Romagna e Umbria, comunque poca cosa. Maggiori spazi assolati interesseranno invece Alpi, versante adriatico e ionico. Il tutto in un contesto climatico che di invernale avrà ancora ben poco, con temperature sopra la media, sebbene senza i picchi eccezionali dei giorni antecedenti il Natale”.

 “Proprio tra San Silvestro e Capodanno una veloce perturbazione atlantica riuscirà a filtrare l’alta pressione portando un po’ di pioggia in pianura e neve sulle Alpi, sebbene non verrà interessata tutta la Penisola ma essenzialmente il Nord e le regioni del versante tirrenico” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “su queste aree dunque la notte del Veglione potrà trascorrere almeno in parte bagnata, mentre le precipitazioni risulteranno scarse se non del tutto assenti sul lato Adriatico e buona parte del Sud (esclusa la Campania). Ad ogni modo assisteremo ad una generale ridimensionata delle temperature rispetto ai giorni scorsi, ma non farà ancora particolarmente freddo.”

Il nuovo anno potrebbe avviarsi con tempo decisamente più dinamico rispetto a quanto abbiamo assistito a dicembre. Le perturbazioni atlantiche potrebbero infatti tornare a interessare con maggiore frequenza anche il Mediterraneo e quindi l’Italia, portando fasi piovose (e nevose in montagna), anche se ancora non in un contesto particolarmente freddo, almeno in una prima fase. Seguiranno importanti analisi e aggiornamenti” – concludono da 3bmeteo.com

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati