Lombardia, 26 milioni per progetti di sviluppo delle montagne

"Per i nostri territori montani lombardi - dichiara l'assessore Sertori - i finanziamenti del Fosmit 2023 rappresentano una grande opportunità per favorire crescita e sviluppo nel pieno rispetto dell'ambiente e dello sviluppo che si coniughi non solo con la sostenibilità, ma anche con le tradizioni locali".

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Foto di elena saggin da Pixabay

Da Regione Lombardia, su proposta dell’assessore a Montagna ed Enti locali Massimo Sertori, via libera all’individuazione delle modalità di impiego delle risorse statali del fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit) e pari a complessivi 26.730.157 euro. “Per i nostri territori montani lombardi – dichiara l’assessore Sertori – i finanziamenti del Fosmit 2023 rappresentano una grande opportunità per favorire crescita e sviluppo nel pieno rispetto dell’ambiente e dello sviluppo che si coniughi non solo con la sostenibilità, ma anche con le tradizioni locali”.

Le risorse Fosmit 2023 serviranno per attuare iniziative volte a contrastare lo spopolamento dei territori, nonché ad incentivare la crescita sostenibile e lo sviluppo economico e sociale dei territori montani, ivi compresi interventi di mobilità sostenibile.

“Cofinanzieremo in continuità con le politiche attualmente in atto in Regione Lombardia – spiega Sertori – i Patti Territoriali che rientrano nella legge regionale 40/2017 e sosterremo azioni volte a valorizzare itinerari escursionistici e turistici nonché la realtà dei rifugi di Lombardia. E cito qui il Bando Rifugi e gli impegni per la Rete Escursionistica Lombarda (Rel) con in campo anche Ersaf, per attuare migliorie sui rifugi di proprietà della Regione Lombardia”. “Ai Patti territoriali – continua Sertori – destineremo ben 7 milioni di euro, mentre ulteriori 10.723.249 euro saranno destinati al finanziamento di azioni volte a valorizzare itinerari escursionistici e turistici nonché la realtà dei rifugi di Lombardia, di cui 5 milioni per l’approvazione di un nuovo Bando Rifugi 2024, 3 milioni destinati specificatamente ad interventi di rifunzionalizzazione, ristrutturazione, manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico dei rifugi regionali e 2.723.249 euro per la progettazione e realizzazione di un’iniziativa volta alla valorizzazione di un itinerario della Rete Escursionistica lombarda di livello sovra provinciale”. “Finanzieremo, inoltre, azioni di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani attraverso la pubblicazione nel 2024 del Bando Dissesti – sottolinea l’assessore Sertori – e procederemo a incrementare ulteriormente la dotazione finanziaria del Bando Terrazzamenti per attribuire risorse utile a esaurire la graduatoria già cofinanziata con risorse Fosmit 2022″. “Si tratta di due azioni – spiega l’assessore Massimo Sertori – che vedranno il coinvolgimento di Comunità montane, enti locali, Comuni interamente o parzialmente montani, in una virtuosa sinergia tra enti a favore delle nostre belle montagne”.

Foto di Pascvii da Pixabay

Alle opere di prevenzione del dissesto idrogeologico si prevede di destinare 7.743.022 euro, mentre per l’incremento del Bando Terrazzamenti si prevede l’impiego di 1.263.885 euro.

“Si tratta di risorse nazionali – conclude Sertori – che, seguendo quel principio di autonomia applicato già per le grandi derivazioni idroelettriche, aiuteranno la montagna lombarda a crescere e chi vi vive e lavora avrà opportunità per il proprio futuro”

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati