Un anno pieno di progetti e traguardi ambiziosi per l’associazione WAU! Milano

Un anno pieno di progetti e traguardi ambiziosi per l’associazione WAU! Milano che ha condiviso con centinaia di cittadini la sua mission sulla cura della città. L'associazione ed i volontari sono già al lavoro per le tante nuove sfide del nuovo anno.

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A nove mesi dalla conferenza stampa di lancio dei diversi progetti, si torna a Palazzo Marino dove i numeri parlano chiaro e non lasciano dubbi sull’impegno dell’associazione di volontariato (che nel 2024 compirà diciotto anni), sempre in prima fila quando si tratta di agire per la cura del bene comune:

15 progetti di partecipazione attiva, sette culturali e otto green con il format, giunto alla sua quarta edizione, Ghe Pensi Mi che ha coinvolto quasi seicento cittadini;
3 patti di collaborazione sottoscritti;
– 50 attività di Team Building con aziende nazionali e multinazionali, con la partecipazione di 1200 dipendenti;
Partecipazione a tre eventi organizzati dal Comune di Milano: Civil Week, di cui è stata partner tecnico, No Parking Day e Green Week;
– Ospite della tre giorni di Fiera Fa’ la Cosa Giusta con workshop e laboratori per bambini;
4 progetti di Urbanismo Tattico: tre nuovi (Skate Park, via Sacchini e via Beroldo) e uno di mantenimento (via De Nora) con la partecipazione di più di 200 volontari;
2 giornate di pulizia con il Comitato Bande Nere;
– 5 murales realizzati: in via Alcide de Gasperi, Quinto Romano, Lampugnano, Bisceglie e scuola Severi;
4 progetti di Educazione Civica Applicata avviati e conclusi: all’Oms di via Corridoni (scuola media e liceo); Liceo Scientifico Cardano e Liceo Artistico Boccioni, per un totale di 650 studenti;
25 alberi, 100 siepi e 10 roseti piantumati con la tecnologia Imbibo che permette di mantenere irrigata la pianta per giorni grazie a una tecnologia di idroretenzione granulare;
– 5 progetti di Bosco Invisibile realizzati, pari a 65 alberi ad alto fusto;
5 città coinvolte oltre Milano: Genova, Roma, Napoli, Fabriano e Isernia;
200.000 mozziconi raccolti e rigenerati con Re-Cig in nuovo materiale plastico;
Una tonnellata di micro-rifiuti raccolti in attività di pulizia di aree verdi;
– Decine di attività di mantenimento di pulizia in zona Brera e Porta Romana condotte regolarmente da singoli volontari;
10 messi alla prova affidati dal Tribunale di Milano per svolgere lavori socialmente utili.

I progetti raccontati oggi – afferma l’assessora alla Partecipazione Gaia Romanisono motivo di orgoglio per il Comune di Milano. Come Amministrazione, infatti, siamo davvero entusiasti dei risultati raggiunti dall’attivismo di centinaia di cittadine e cittadine, che dimostrano un grande amore per la nostra città e una grande attenzione per il bene comune. Mentre registriamo, purtroppo, una crescente disaffezione verso politica e istituzioni, notiamo la crescita positiva di un attivismo civico, ecco perché la sfida per noi oggi è riempire quegli spazi vuoti e accorciare quella distanza, innestandola di buone pratiche e di reti. Credo fermamente che il cambiamento positivo passi da un modello di coinvolgimento dal basso, e per questo non posso che ringraziare immensamente WAU, per lo straordinario lavoro che fa sul territorio ogni giorno con le persone e per le persone”. Soddisfatto Fabio Galesi, Vicepresidente del Municipio 8: “Da diversi anni come Municipio 8 collaboriamo con WAU sullo sviluppo di progetti sostenibili e ambientali sul nostro territorio cercando di metterli in rete con le realtà del nostro territorio. Molti luoghi abbandonati o degradati sono stati riqualificati grazie all’esperienza, competenza e passione da parte dei volontari di WAU.

Un ringraziamento speciale a Radio Lombardia e Milano da Vedere, media partner per le iniziative del Ghe Pensi Mi. Il 2023 è quasi terminato ma WAU! Milano è già a lavoro per le tante e nuove sfide del nuovo anno con il medesimo obiettivo: rendere sempre più diffuso e condiviso il messaggio che una città può cambiare se ognuno di noi s’impegna a curare e abbellire, anche con piccole e semplici azioni, il luogo in cui vive.

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