Vigili di quartiere e più pattuglie la notte ma è scontro totale tra Sala e i ghisa

Il sindaco annuncia il piano sicurezza per la città messo a punto con l'ex capo della polizia Gabrielli. Tra le novità vigili a piedi nei quartieri e pattuglie triplicate di notte ma i sindacati della polizia locale proclamano subito lo sciopero per il 7 di dicembre. Intanto il sindaco attacca la destra sulla sicurezza: "Bieca propaganda".

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Foto Ipa

Abbiamo sentito parlare in questi anni di blocchi navali e tolleranza zero e i risultati sotto gli occhi di tutti, c’è una propaganda abbastanza bieca della destra sul tema della sicurezza che è tesa ad anticipare la campagna elettorale su Milano“. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel corso della conferenza stampa che ha tenuto con Franco Gabrielli, delegato alla Sicurezza del Comune, per illustrare i provvedimenti che saranno messi in campo dall’amministrazione. “Ma io spero che la gente si svegli. Questa destra al governo ha mostrato dei limiti enormi e la situazione secondo me è peggiorata – ha aggiunto -. É inaccettabile sentire dire che ci siamo svegliati adesso sulla sicurezza, non è così e agli atti c’è la mia campagna elettorale del 2021 che mostrava come questo era un tema prioritario“. Sala ha poi spiegato che il suo attacco non è al governo ma é su una certa propaganda che viene dal centrodestra. Tra i provvedimenti che il sindaco Sala ed il delegato alla Sicurezza Franco Gabrielli hanno studiato ci sono i vigili di prossimità nei quartieri e un aumento delle pattuglie della Polizia locale la sera e la notte, oltre a una collaborazione con i City Angels per zone delicate come quelle attorno alla stazione Centrale. I vigili di prossimità che partiranno nei primi mesi del 2024, come ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, saranno dedicati ad un quartiere, saranno in coppia o soli e gireranno per i quartieri a piedi, dove ci sono negozi, aree verdi, “inizieremo con un quartiere per ogni municipio”. I nuovi assunti nel 2024 andranno in parte a fare questo servizio, oltre che a rimpiazzare gli agenti che andranno in pensione. L’obiettivo di Palazzo Marino è aumentare le pattuglie di sera e di notte per arrivare “da 5 pattuglie di notte a 15 – ha detto Granelli – e la sera da una decina di pattuglie vogliamo arrivare a 30“.

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L’entrata in vigore della nuova pattuglia notturne dipenderà dagli accordi con i sindacati della Polizia locale, sindacati che hanno già indetto uno sciopero per il 7 dicembre, quando in città si tiene la prima della Scala, e un blocco degli straordinari dal 4 al 10 dicembre proprio contro i provvedimenti annunciati dal Comune per aumentare le pattuglie di notte a partire dal 2024. “Questa amministrazione ha minacciato l’atto unilaterale che vorrà intraprendere a febbraio senza confrontarsi con noi. Noi abbiamo dimostrato che con le nuove assunzioni raggiungiamo 13 pattuglie di notte e 24 di sera – ha spiegato Orfeo Mastantuono del sindacato Csa a margine della conferenza stampa in comune dove sono state annunciate le misure -. L’obiettivo loro è di 15 pattuglie ma secondo noi già le 13 pattuglie di notte durante tutto l’anno sono molto abbondanti anche perché avere personale di notte e di sera significa averne meno di giorno. I reclami inevasi della Polizia locale che sono tantissimi soprattutto di mattina e di pomeriggio, la cittadinanza ci chiede di giorno di intervenire e non riusciamo a soddisfare queste esigenze. Di notte noi rileviamo gli incidenti stradali non facciamo presidi della città che spettano allo Stato, a Polizia e Carabinieri. Vogliamo capire cosa vuole la politica dalla Polizia locale“. Il Comune “in modo unilaterale ha fatto una delibera dove ci è stato detto, o questo o non ci sarà più nessun tavolo di confronto – ha concluso Giovanni Molisse della Cgil -. Questo significa muro contro muro che però non abbiamo voluto noi. Il tema non è aumentare le pattuglie di sera o la notte ma come farlo“.

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