“Comunità gay da abbattere come il muro di Berlino”. Albiani: “Parole spaventose alla manifestazione FdI di Milano”

La denuncia di Michele Albiani, consigliere comunale Pd a Milano attivista Lgbt: "Sabato alla manifestazione milanese di Fratelli d'Italia sono state dette cose spaventose; violenze sessuali o corruzione sono i muri da abbattere non chi ha come obiettivo la tutela dei diritti".

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“Nella manifestazione di sabato a Milano (quella organizzata da Fratelli d’Italia nell’anniversario della caduta del Muro di Berlino n.d.r.), visibile ad un pubblico indeterminato e potenzialmente numeroso, anche se così poi non è stato affatto, il partito di Giorgia Meloni accomuna, tra gli altri, la mia comunità e gli ecologisti al terrorismo islamico. È una cosa spaventosa e pericolosa. Al limite di una minaccia nei nostri confronti.” dichiara Michele Albiani, Presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Milano e attivista LGBTQ+. “Questi orribili accostamenti – prosegue Albiani – rischiano di legittimare l’idea che siamo pericolosi e che andiamo abbattuti come fu per il muro di Berlino. L’attentato a Ulrike Lunacek del 2014, oppure Utoya non ci hanno insegnato nulla? Accostare eventi e movimenti totalmente legittimi ad altri ampiamente illegali, è privo di senso fattuale e giuridico, fomentano solo odio.” “Saremmo stati contenti che su quel muro vi fossero nemici da abbattere, come la corruzione e le violenze sessuali, questi sì mali da combattere. Non associazioni e movimenti che hanno come obiettivo la tutela dei diritti civili, sociali e climatici.” chiude poi Albiani.

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