A seguito del violento temporale che si è abbattuto sulla città nelle scorse ore, il Comune di Milano ha predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e dispone il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte. Da questa notte sono in corso le prioritarie e urgenti operazioni di sgombero delle strade dai rami e dagli alberi caduti a centinaia, per consentire il ripristino della viabilità nei quartieri per il trasporto pubblico e il traffico privato. Risolta l’emergenza strade, nei prossimi giorni si interverrà nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi per rimuovere gli alberi caduti e procedere con le verifiche di stabilità sulle alberature che risulteranno danneggiate. È per questo vietato, a partire da questa mattina e fino a nuova comunicazione, recarsi nelle aree verdi. Sono al lavoro le pattuglie della Polizia locale insieme alle squadre della Protezione civile comunale, MM, Amsa, Atm e Avr, il gestore del verde cittadino. “Abbiamo vissuto una notte insonne. Solo per dare un’idea il vento in città ha superato i 100 chilometri all’ora“. Sono le parole del sindaco, Giuseppe Sala, in un video postato sulle sue pagine social, dove ha fatto il punto della situazione dopo il forte nubifragio che ha colpito la città. Il Comune sta inoltre valutando i danni ai propri edifici e per sicurezza ha deciso di chiudere al pubblico il Castello sforzesco dove alcune tegole sono cadute a causa dei forti venti. “Stiamo valutando come stanno i nostri luoghi di gestione comunale: per fare un esempio, abbiamo scuole con tetti scoperchiati – ha spiegato il sindaco Sala, sempre nel video social – e il Castello è al momento chiuso per motivi di sicurezza perché ci sono delle tegole che sono cadute dalle merlate. La situazione non è semplice ma vi garantisco che il personale sta lavorando da stanotte

Print Friendly, PDF & Email