A Milano la parata del Pride per ‘inclusione e libertà’

Il 24 giugno corteo ed evento con tanti personaggi della musica e dello spettacolo. Il percorso è quello dello scorso anno con il concentramento dalle 15 davanti alla stazione Centrale e arrivo all'Arco della Pace.

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Un messaggio di inclusione e libertà. E’ quello che vuole lanciare il popolo Lgbtq+ in occasione del corteo del Pride di Milano che si terrà sabato 24 giugno. Il percorso è quello dello scorso anno con il concentramento dalle 15 davanti alla stazione Centrale e arrivo all’Arco della Pace dove si terrà l’evento conclusivo con tanti ospiti. Sul palco saliranno, oltre ai rappresentanti istituzionali e gli attivisti, anche i personaggi del mondo della musica e dello spettacolo, dai conduttori Elena Di Cioccio e Victoria Cabello, per citarne solo due, ai cantanti Coma_Cose, Baby K, Orietta Berti, Malika Ayane, Ariete. Cig Arcigay Milano che promuove l’evento sottolinea come “sono ancora troppe le discriminazioni contro la comunità Lgbtq+ in termini di diritto allo studio, al lavoro, alla salute, alla famiglia, alla libertà di esprimere la propria identità godendo di piena dignità e protezione”. Per questo il corteo sarà anche l’occasione per ribadire la richiesta di maggiori diritti e tutele. Per permettere la massima partecipazione all’evento da parte di tutti, in presenza e non, sono state potenziate la fruizione e l’accessibilità dell’evento finale del Pride Month. C’è poi il Rainbow Social Fund per supportare progetti sociali e culturali grazie ai proventi del Pride al netto dei costi vivi. Tra i progetti supportati c’è quello di Casa Alba che offre uno spazio sicuro per donne senza fissa dimora all’interno del Piano freddo del Comune di Milano, un progetto di housing assistito per i richiedenti asilo politico Lgbtq+, assistenza legale per le vittime di violenza omotransfobica.

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