Letizia Moratti a Radio Lombardia: “Asili nido e scuole per l’infanzia gratis”

La candidata presidente della Regione lancia la proposta di gratuità per nidi e scuole dell'infanzia per tutti i bambini lombardi "per sostenere la genitorialità in un Paese e in una Regione che non fa figli e così si chiude al futuro".

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Letizia Moratti, candidata presidente della Regione Lombardia con la lista civica che porta il suo nome e il sostegno del Terzo Polo, intervistata da Nicoletta Prandi su Radio Lombardia, ha affermato che la tre prime tre cose da fare nei primi cento giorni di governo c’è “l’introduzione degli asili nido e delle scuole per l’infanzia gratuiti per tutti i bambini della Lombardia per sostenere la genitorialità in un Paese e in una Regione che non fa figli e così si chiude al futuro”: “Ogni euro che investiamo nei nuovi nati ci viene restituito sul lungo periodo moltiplicato in termini di crescita economica – ha spiegato Moratti – dobbiamo abbandonare una visione di corto periodo e pensare ad una programmazione, in questo e in altri campi, di più ampia visione”. Per quanto riguarda il trasporto ferroviario regionale, Letizia Moratti è tornata a parlare della necessità di mettere a gara il servizio oggi gestito da Trenord. “Penso che debba cessare la gestione in house di Trenord – ha detto – e che il servizio venga affidato tramite gara, naturalmente ad evidenza europea come impongono le norme”. “Se la qualità del servizio è scadente – ha aggiunto Moratti – è un danno diretto per i pendolari e indiretto per la Regione con conseguenze anche economiche in termini di mancata crescita”. Tra gli argomenti affrontati anche quello dei diritti. “Il tema dei diritti non è di sinistra – ha spiegato la candidata ‘civica’ – è di chi crede nei valori di una società democratica e liberale dove le persone possono esprimere liberamente idee, inclinazioni, orientamento sessuale, partecipazione alla vita civile, economica e politica del Paese, nel rispetto della libertà degli altri. Non c’è rispetto dei diritti nella Russia di Putin, così come non c’era nell’Unione Sovietica, o in Italia al tempo del fascismo. Quanto al ruolo delle donne – ha aggiunto Moratti – stiamo assistendo a un grande protagonismo femminile in politica nel mondo. E’ anche per questo motivo che in quanto donna batterò i miei due avversari, due uomini, e vincerò le elezioni.

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