Due malviventi  sono stati arrestati dai carabinieri per rapina aggravata in concorso a Muggiò (Monza), mentre stavano mettendo a segno l’ennesimo colpo in un negozio della catena Tigotà. In manette un 50enne e un 42enne, italiani. I militari sono arrivati ai due indagando su una serie di rapine a mano a armata, messe a segno tra le province di Milano e Monza in un solo mese, sempre ai danni della stessa catena di negozi, per un bottino totale di 6 mila euro. Nel 2005 il 50enne era stato arrestato per aver puntato il coltello alla gola di una donna durante una rapina.

Gli arrestati usavano sempre la stessa tecnica e anche la stessa auto, una Smart. Il 42enne parcheggiava e restava in attesa con il motore acceso, il complice, un pregiudicato, entrava nel negozio e si faceva consegnare l’incasso sotto minaccia. “Dammi i soldi se no ti sparo, ti ammazzo, apri la cassa”, diceva per terrorizzare i dipendenti. Secondo le indagini dei carabinieri della compagnia di Desio (Monza), i due in un solo mese hanno rapinato i negozi della medesima catena a Desio, Nova Milanese, Senago, Paderno Dugnano, Garbagnate Milanese e Milano, fino all’ultimo di Muggiò. Entrambi percepivano il reddito di cittadinanza. Sono ora in carcere a Monza.

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