Energia, Sala: lampioni spenti un’ora prima e smart working

Con il piano per il risparmio energetico, realizzato insieme ad A2A e Politecnico, il Comune di Milano conta di risparmiare oltre 1,5 milioni di euro. Ecco cosa si taglia dai riscaldamenti alla climatizzazioni dei mezzi Atm fino all'illuminazione pubblica.

63

“Da fine mese diminuiremo di un’ora al giorno l’illuminazione stradale con prevalenza al mattino”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che in un video sui social illustra le azioni del Comune per combattere il caro energia. Il sindaco conferma lo smartworking il venerdì per alcuni dipendenti pubblici. “Abbiamo definito la formula con i sindacati – dice -. Chiuderemo alcuni uffici comunali il venerdì così da essere a ridosso del weekend e prolungare l’effetto positivo dello spegnimento degli impianti”. Previsto un taglio del “funzionamento degli impianti di climatizzazione in alcuni edifici e delle pompe di acqua di falda”. Con il piano per il risparmio energetico, realizzato insieme ad A2A e Politecnico, il Comune di Milano conta di risparmiare oltre 1,5 milioni di euro. “Con le azioni che sono pronte ad essere messe in campo subito contiamo di ottenere un risparmio di oltre 1 milione e mezzo di euro”, spiega il sindaco, Giuseppe Sala, in un video sulle sue pagine social. Le temperature saranno abbassate anche sui mezzi pubblici, come tram e bus elettrici. “Ad ATM abbiamo chiesto uno sforzo sulla regolazione della temperatura nei mezzi pubblici, – dice Sala -, abbassando un paio di gradi la temperatura sui bus elettrici e sui tram”. Il secondo piano di intervento “riguarda i cittadini e anche i city user. A partire da martedì prossimo, il 18 ottobre, inizieremo una campagna di sensibilizzazione con consigli pratici, fatti con il Politecnico, da mettere in atto quotidianamente per ridurre i consumi”. Insieme a Camera di commercio il Comune sta lavorando per definire iniziative analoghe, “a partire dallo spegnimento delle insegne e delle vetrine di notte e una maggiore attenzione alla apertura e chiusura delle porte – ha concluso -. Come sempre è bene che ognuno faccia la sua parte”.

Print Friendly, PDF & Email