A Monza apre Casa Lilt, centro di prevenzione oncologica

Il centro, voluto da Lilt Milano Monza e Brianza, sarà attivo da dicembre. Già da domani 7 ottobre si potranno prenotare visite ed esami. Prosegue intanto la campagna "Nastro Rosa" con l'ambulatorio mobile.

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CASA LILT, il più grande polo di prevenzione oncologica di Monza e della Brianza, aprirà il prossimo 3 dicembre. La notizia è stata data in occasione dell’apertura della Campagna Nastro Rosa di LILT Milano Monza e Brianza per la prevenzione del tumore.  Il prossimo 3 dicembre il centro di via San Gottardo a Monza aprirà le sue porte con un Open
Day per far conoscere alla cittadinanza tutti i nuovi servizi: prevenzione e diagnosi precoce ma anche assistenza saranno ancora più radicate sul territorio.
A CASA LILT i lavori proseguono senza sosta e sono ormai in fase conclusiva.
Nel nuovo centro voluto da LILT Milano Monza Brianza, che ha richiesto un importante ampliamento e la ridefinizione complessiva degli spazi, i lavori si concluderanno entro il mese di ottobre. A novembre si procederà con l’allestimento degli spazi e delle apparecchiature mediche. La struttura sarà operativa e aperta all’utenza a partire da giovedì 1 dicembre. Le prenotazioni saranno già attive a partire dal 7 ottobre (dal sito www.legatumori.mi.it).
«Assistiamo ogni anno a 55mila nuovi casi di tumore al seno – ha detto Gianfranco
Scaperrotta, Direttore sanitario LILT Milano Monza Brianza in occasione della tappa in
piazza Roma -. Un incremento che vede un allargamento delle fasce d’incidenza, con
donne giovani. Con questo tour di prevenzione invitiamo tutte le donne a occuparsi della
loro salute. Lilt Milano Monza Brianza è da sempre impegnata a offrire servizi di
prevenzione senologica personalizzati. Anche con questo obiettivo abbiamo dato vita
all’ambulatorio mobile: l’idea è nata proprio nel periodo della pandemia Covid, quando
diverse opportunità di prevenzione sono inevitabilmente venute meno: è allora che
abbiamo pensato a uno spazio su ruote capace di portare prevenzione a domicilio».E’ iniziata intanto la campagna Nastro Rosa:  quindici le tappe dell’ambulatorio mobile, di cui due a Monza.
«Il compito delle istituzioni è anche quello di tessere relazioni con cui poter offrire sul
proprio territorio nuovi servizi alla cittadinanza. Non ci si salva da soli. Né le istituzioni né il
terzo settore: è fondamentale unire le forze. – ha sottolineato il sindaco di Monza, Paolo
Pilotto -. L’attenzione di LILT ai bisogni del territorio è costante. Con la realizzazione di
Casa Lilt lo sarà ancora di più. Prendersi cura di chi è malato e anche di chi sta accanto a
chi è malato è fondamentale».
«Il fine comune del nostro agire deve essere quello del “prendersi cura”: della città, del
bene comune, degli altri – ha dichiarato Egidio Riva, assessore alla Salute del Comune di
Monza -. Grazie alla presenza di realtà come LILT, è bello poter pensare di rendere le
attività di prevenzione un appuntamento fisso per la città, ad esempio con una settimana dedicata alla prevenzione e il coinvolgimento di tutte le realtà che se ne occupano.
Ragioneremo su una ricorrenza stabilita».

Lunedì 10 ottobre è in programma la seconda tappa del tour a Monza, in via
D’Annunzio, a San Rocco, grazie all’impegno di BCC Milano. Tutte le donne potranno
usufruire della possibilità di fare gratuitamente una visita senologica. Le donne over
40 che non hanno fatto l’esame negli ultimi 12 mesi potranno anche eseguire una
mammografia con tomosintesi, sempre in modo gratuito. Non serve prenotare. Gli orari
di visita sono dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Le visite sono disponibili sino a esaurimento
posti.

 

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