“La campagna di screening regionale dell’epatite C è iniziata a giugno e al momento tutte le ASST lombarde e gli IRCCS pubblici si sono attivati, garantendo al cittadino la proposta di screening nei punti prelievo o in fase di ricovero. In meno di un mese sono stati effettuati più di 17mila test”. Lo dichiara la vicepresidente ed assessore al Welfare Letizia Moratti. “Lo screening è gratuito ed è offerto a tutti i cittadini che accedono ai Punti Prelievo e ai pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere – prosegue Moratti – qualora rientrino nelle categorie indicate. Il test di screening consiste in un esame per testare gli anticorpi anti-Epatite C e richiede un semplice prelievo venoso effettuato insieme agli esami di routine. In caso di positività, il cittadino viene contattato da un Centro Specialistico per avviare il percorso di guarigione dall’Epatite C. La campagna di screening regionale – conclude Moratti – è iniziata a giugno e al momento tutte le ASST lombarde e gli IRCCS pubblici si sono attivati, garantendo al cittadino la proposta di screening nei punti prelievo o in fase di ricovero. Si prevede nell’immediato futuro una piena strutturazione della rete di prevenzione”. L’Epatite C cronica da HCV è un’infezione che non dà sintomi, ma è la principale causa di cirrosi e cancro del fegato in Italia. Si presenta spesso asintomatica ma la cronicizzazione avviene nell’80-85% dei casi e può condurre alla progressiva cicatrizzazione del fegato (fibrosi) e, infine, alla cirrosi, il fattore di rischio per lo sviluppo del tumore del fegato.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati