Fidanza si autosospende da FdI dopo inchiesta su ‘lavanderie’ di denaro

Il servizio di Fanpage trasmesso anche da Piazza Pulita sui sistemi di 'lavanderia di denaro' porta all'autosospensione dell'europarlamentare milanese. Lui: "Mai ricevuto finanziamenti irregolari".

30

“Dopo aver visto il servizio confezionato da Fanpage e mandato in onda da Piazzapulita voglio ribadire ai miei amici, ai miei elettori e a quelli di tutto il mio partito che non ho mai ricevuto finanziamenti irregolari” e che “non c’è e non c’è mai stato in me alcun atteggiamento estremista, razzista o antisemita”. Lo afferma in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza. “Ritengo opportuno autosospendermi da ogni ruolo e attività di partito al fine di preservare Fratelli d’Italia da attacchi strumentali”, aggiunge Fidanza. Ll’inchiesta pubblicata da Fanpage metterebbe in luce presunti sistemi di ‘lavanderia’ per pulire finanziamenti in nero al partito e nel video sono presentati incontri con esplicite battute razziste, fasciste e sessiste tra esponenti di Fdi a Milano, con ruoli di primo piano in particolare per Fidanza e per Roberto Jonghi Lavarini, soprannominato il “Barone nero”. Il servizio è stato realizzato da un giornalista sotto copertura.

(foto da Fanpage)

Print Friendly, PDF & Email