Milano, discoteche abusive nei parchi con migliaia di persone ma nessuno interviene

Tutti i fine settimana al parco Lambro e al Forlanini: musica a tutto volume, alcol a fiumi, il giorno dopo tappeti di spazzatura. Numerose le chiamate alla polizia locale, tutte cadute bel vuoto. La denuncia del consigliere del Municipio 3 Marco Cagnolati (FI).

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Feste e discoteche improvvisate nelle notti dei fine settimana nei parchi Forlanini e Lambro di Milano. E nessuno qui ti chiede il green pass. Succede da due mesi a questa parte, spiega il consigliere del Municipio 3 di Milano Marco Cagnolati (Forza Italia) in una dettagliata lettera al sindaco Beppe Sala, al Prefetto e al Questore.

Feste che richiamano centinaia se non migliaia di persone che lasciano le aree verdi in uno stato pietoso, come si può vedere dalle foto diffuse dallo stesso consigliere. Le casse da discoteca sparano musica a tutto volume e non mancano le proteste dei residenti della zona e, riferisce Marco Cagolati, sono tante ogni volta le chiamate alla polizia locale: “Nessuno però fino ad ora è intervenuto”. Il consigliere promotore della denuncia chiede che la locale, di cui è responsabile l’assessore Anna Scavuzzo, faccia qualcosa, bloccando almeno dove possibile gli accessi ai parchi in via preventiva. “Senza casse e generatori elettrici difficilmente questi eventi riuscirebbero a tenersi – afferma Cagnolati – basterebbero una decina di sanzioni per far passare la voglia agli “organizzatori”.

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