Darsena, De Chirico (FI): “Delirio collettivo ma Sala non manda i vigili perché in campagna elettorale”

"Da lunedì - afferma l'esponente azzurro - saremo in zona gialla e nessuno dovebbe prenderla come un "liberi tutti". Sarà difficile considerando che Sala è il primo ad abbassare la guardia, impegnato nel costruirsi un'immagine da influencer, e non intensifica i controlli per paura di apparire dispotico nei confronti del mondo giovanile a cui cerca di strizzare l'occhio".

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“Il tempo alla Darsena sembra non essersi fermato. A vedere le immagini del delirio collettivo di ieri sera, con ragazzi in balia dei fumi dell’alcool, pare che negli ultimi 14 mesi non sia successo niente”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale milanese di Forza Italia Alessandro De Chirico. “Sulla Darsena – precisa – nemmeno ieri sera si è vista l’ombra dei controlli. Senza coprifuoco, soprattutto in previsione dell’estate, nei luoghi della movida ci sarebbe lo tipo di affollamento oggi concentrato in così poche ore? Manderò questa riflessione anche al ministro Mariastella Gelmini, sempre attenta alle vicende milanesi, per improntare una soluzione su scala nazionale. Da lunedì saremo di nuovo in zona gialla e nessuno dovebbe prenderla come un “liberi tutti”. Sarà difficile considerando che il sindaco Sala è il primo ad abbassare la guardia, impegnato com’è nel costruirsi un’immagine da influencer, e non intensifica i controlli in città per paura di apparire antipatico e dispotico nei confronti del mondo giovanile a cui cerca di strizzare l’occhio”.

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