“Soddisfazione” per il via all’impiego dei test salivari-molecolari anche in Italia, a partire da maggio, viene espressa da parte della vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti.
Con una lettera inviata dalla vicepresidente al ministro della Salute, Roberto Speranza, Regione Lombardia aveva chiesto ieri che il Cts nazionale approvasse in tempi rapidi l’utilizzo dell’innovativo test messo punto dall’Università degli Studi di Milano. Una richiesta formale già avanzata lo scorso 12 gennaio.
Il ministro Speranza ha, quindi, confermato che i test già autorizzati in Paesi del G7, come proprio il salivare-molecolare, possono essere automaticamente usati anche nel nostro Paese. “Questo strumento diagnostico, già in uso in Europa e Stati Uniti – spiega la vicepresidente Moratti – non comporta la presenza di personale sanitario per la raccolta del campione e pertanto, nella sua estrema semplicità e praticità, si presenta ideale per le scuole”.
“Il test salivare molecolare – rimarca Moratti – non dipendendo da operatori professionali e da luoghi dedicati, consentirebbe di liberare una notevole quantità di risorse attualmente impiegate in personale e logistica come oggi impongono i tamponi. Questo vantaggio appare allo stato attuale di notevole importanza, dato che il Paese e le Regioni stanno organizzando una campagna vaccinale di lunga durata e ampia portata e, contemporaneamente, piani di riaperture progressive di tante attività sociali e produttive”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati