Arresto di un latitante, due denunce per ingresso irregolare nel territorio dello Stato, una denuncia per guida senza aver mai conseguito la patente, nonché tre contestazioni per violazione dei protocolli per la diffusione del contagio da Covid-19.
Questo è il bilancio dell’attività dei “Baschi Verdi” della Guardia di Finanza di Como nel corso dei controlli riguardanti anche l’emergenza Covid, nei confronti di tre soggetti, due dei quali di nazionalità marocchina.
Vicino alla “Novedratese”, i militari  controllavano un’auto che si dirigeva ad alta velocità in direzione Como, con a bordo tre persone risultati privi di documenti di riconoscimento e di patente di guida. Alla richiesta dei Finanzieri del motivo per cui si trovassero in giro, i tre rispondevano genericamente che erano partiti da Monza per recarsi in Provincia di Como per acquistare capi d’abbigliamento.
Dai controlli tramite la Sala Operativa del Comando Provinciale di Como, è stato rilevato che i due cittadini marocchini erano entrati clandestinamente in Italia ed uno di questi era colpito da un provvedimento di cattura emesso, nel 2018, dal G.I.P. di Lecco, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Quest’ultimo, pertanto, è stato tratto in arresto e condotto presso la locale Casa Circondariale nonché deferito alla Procura di Como per l’irregolare presenza sul territorio italiano, mentre il connazionale è stato
segnalato alla magistratura per la medesima violazione al Testo Unico sull’Immigrazione e per guida senza patente (recidivo nell’arco di due anni).  Non da ultimo, in relazione alle prescrizioni normative in materia di Covid-19, i tre soggetti sono stati segnalati alla Prefettura lariana per l’irrogazione delle sanzioni previste, aggravate dall’uso di un automezzo.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati