Livigno, furto da 100 mila euro in gioielleria

Cinque finti clienti sono entrati insieme in negozio; mentre uno teneva occupato il titolare gli altri hanno forzato le vetrinette portando via solo gli orologi più preziosi.

196

Furto da 100 mila euro in una gioielleria di Livigno, nota località dell’alta Valtellina famosa anche per essere una zona franca fiscale ricca di negozi. Vittima del colpo il titolare di Golden Clock, negozio della centralissima via Plan. Giovedì a mezzogiorno – secondo quanto denunciato ai carabinieri – cinque persone sono entrate in negozio. Mentre uno dei finti clienti teneva impegnato il titolare, gli altri giravano per il negozio forzando le vetrinette dalle quali hanno portato via solo gli orologi più costosi. In quel momento nella gioielleria c’era solo il proprietario, Damiano Longa, perché la commessa era a casa per motivi di salute. I cinque poi si sono allontanati come se niente fosse. Il negoziante però si è accorto del furto solo dopo diversi minuti. Un tempo prezioso per la banda (parlavano tutti italiano) che ha potuto molto probabilmente lasciare Livigno passando per i due valichi aperti, il Foscagno e la Forcola, prima che il gioielliere potesse dare l’allarme. Entrambi i valichi infatti sono presidiati; quello del Foscagno dalla Guardia di Finanza in quanto confine della zona extradoganale mentre quello della Forcola è confine di Stato (non sempre però sono presenti agenti di polizia o finanzieri). Al titolare della Golden Clock non è restato che presentare denuncia ai carabinieri. Le immagini delle telecamere di sicurezza hanno ripreso tutte le fasi del furto.

Print Friendly, PDF & Email