Maltempo, danni a Monza: chiuso il Parco

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Il forte temporale che si é abbattuto ieri sera anche su Monza ha causato danni significativi soprattutto nei quartieri di Triante, Cazzaniga e S.Biagio e all’interno del Parco Monza dove le raffiche di vento hanno comportato lo sradicamento di molti alberi e danni importanti al prezioso patrimonio arboreo. Lo fa sapere in una nota il Comune di Monza.

Il Parco resterà chiuso nelle giornate di oggi e di domani, anche in vista delle nuove perturbazioni previste nelle prossime ore. I tecnici e tre squadre di pronto intervento sono al lavoro già da questa mattina per rimuovere le querce secolari abbattute su Viale Mirabello  e i tanti alberi distrutti su Viale dei Tigli che appare irriconoscibile questa mattina. Nei Giardini Reali ci vorrà più tempo per rimuovere le tante piante sradicate e già questo pomeriggio una squadra di volontari della Protezione Civile sarà sul posto a supporto delle prime operazioni.

La nota prosegue facendo l’elenco dei danni :poco prima della mezzanotte di ieri la zona Nord-Ovest di Monza è stata interessata da violenti raffiche di vento che hanno comportato la caduta di alberi in via Monte Amiata, Monte Bianco, via Solferino, via Volterra, via Leoncavallo. Le squadre di soccorso coordinate dalla Protezione Civile di Monza – insieme ai Vigili del Fuoco e agli agenti della Polizia Locale che sono tuttora al lavoro – hanno terminato il ripristino della viabilità e delle condizioni di sicurezza in via Correggio, viale Cesare Battisti, Piazzale Virgilio, via Monte Cervino (che resta chiuso nell’ultimo tratto), Via Boito, via Motelungo, Via Zavattari, via Gramsci  e via Giusti, mentre il tunnel di viale Lombardia è stato chiuso in direzione Milano. Eseguiti interventi anche in viale Regina Margherita, via Boito, Via Criscitelli, via Boito, via Pergolesi, via Vivaldi, Via Ghilini, via Manara e Via Sarca.Sono una ventina gli alberi di alto fusto sradicati in città, molti i rami spezzati e diverse le alberature inclinate che saranno oggetto di verifica nei prossimi giorni. Al Cimitero cittadino non si sono registrati danni di rilievo.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati