Sono 26 mila le imprese attive nel settore del benessere e fitness indoor in Lombardia al terzo trimestre 2019, tra palestre, centri benessere ed estetica. In crescita del 1,1% in un anno e del 4,9% in cinque anni. 152 mila le imprese attive in Italia nel comparto (+1,3 % in un anno e +5,5% in cinque anni), di cui tra le prime dieci province italiane spiccano tre lombarde: Milano presenta 8.055 imprese (+6,7% dal 2014), al secondo posto per attività dopo Roma ma prima per numero di addetti, 22 mila. Brescia è sesta con 3.364 imprese (+4% in cinque anni) e Bergamo settima con 2.987 (+5%). Quasi due imprese su tre nel settore sono femminili e una su sei è in mano a giovani. Più alta in Lombardia la presenza di imprese con titolari nati all’estero, più di una su dieci. La Lombardia pesa soprattutto nel settore delle palestre, concentrando 925 attività su 4.436 italiane, nei centri benessere (1.048 su 3.560) e nei servizi di manicure e pedicure (446 su 2.074). Le ditte cinesi pesano a Milano e Prato 10% e 8%, a Genova, Gorizia, Firenze, Bologna circa il 5%. A Milano ci sono 787 ditte di cinesi (+63% in cinque anni) su 8 mila imprese, pari a un decimo. Tra gli altri centri lombardi Monza con 89 su 2003, pari al 4%, Como con 64 su 1449, il 4%, Varese con 92 su 2412, il 4%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro imprese al 2019, 2018 e 2014.

Ha dichiarato Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “Nei settori legati ai servizi alla persona e in particolare al benessere, Milano ha un ruolo importante nel Paese. Positiva la crescita di questi comparti a livello nazionale, anche il ruolo crescente di imprese femminili e giovanili. Gli artigiani sono protagonisti con la loro creatività e un’offerta sempre aggiornata e pronta a anticipare e cogliere i trend della moda. In questi giorni cresce l’allarme per l’emergenza virus e si rischia di vedere un impatto negativo sul business della componente cinese della nostra economia”.

Ha dichiarato Vincenzo Mamoli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “La qualità della vita e l’attenzione alla persona sono aspetti che si incrociano.  Nei nostri territori questo connubio è caratterizzato anche dai servizi offerti dai settori legati al benessere  che hanno avuto una crescita in questi ultimi anni. Qualità e competenza sono fattori determinanti in questi settori per stare al passo con un mercato che cambia, con gusti e tendenze nuove, cosi come l’interesse delle giovani generazioni anche come sbocco occupazionale e imprenditoriale”.

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